Scoperta una vera e propria alcova in piena campagna nel comune di Basciano, una casa colonica trasformata in disco sexy bar al piano terra con tanto di asta per lap-dance per poi passare al primo piano dove erano stati ricavati numerosi spazi privati ove le ragazze, tutte straniere dell'europa dell'est, non si limitavano a denudarsi e ballare per il singolo cliente, ma si andava al di là con rapporti sessuali completi consumati negli angusti spazi senza il minimo confort ma solo pura trasgressione, basti pensare che i rapporti venivano consumati "gomito a gomito" con le persone vicine di privè.

All'atto del controllo, effettuato con un cospicuo numero di militari nella notte tra sabato 24 e domenica 25 gennaio, sono stati identificati circa 60 clienti delle varie fasce sociali, tutti del teramano, entusiasti delle performance delle belle ragazze presenti nel locale.

In carcere con l'accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione sono finite 5 persone, R.G. 28enne, presidente del circolo, C.C. 37enne, M.T. 22enne, C.V. 41enne e T.P. 40enne, tutti di Teramo e provincia, organizzatori con ruoli ben determinati del circolo privato denominato "Villa delle Rose", tutti associati alla Casa Circondariale di Teramo a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.

Nel corso dell'operazione sono state elevate contravvenzioni in materia di lavoro per un importo di circa 80.000 Euro accertando che in soli due mesi di attività sono state oltre 600 le tessere sottoscritte per l'ingresso.