Seconda sconfitta per il team più giovane della società del presidente Santarelli. Falcidiata da influenza e infortuni l'Under 15 affronta il Rugby San Benedetto in 11 per quasi tutta la partita. Nonostante ciò la sfida si apre con una méta proprio dei fermani che vanno in vantaggio grazie al solito Cazacu che realizza di potenza. La disparità numerica ed il campo pesante complicano la vita al team fermano che alla fine dell'incontro viene sconfitto per 43-10 (seconda mèta di Cipelletti, che di rapina schiaccia la palla che rotolava in mèta dopo un pasticcio degli avversari). Il tecnico Cappella è estremamente soddisfatto della prova di carattere dei suoi. Alcuni giocatori si sono presentati nonostante la febbre ed hanno affrontato la compagine sambenedettese a viso aperto e per nulla intimoriti. Resta il rammarico di non essere mai riusciti quest'anno a scendere in campo con 15 giocatori, pertanto il tecnico e la società auspicano che nuovi ragazzi entrino a far parte di un gruppo estremamente valido.

Giornata da dimenticare per l'Under 17, che - sintetizza il tecnico Paragona - gioca una gara pessima sotto il profilo tecnico.

Dopo aver dominato il primo tempo, chiuso però 15-8 per l'Ascoli, i fermani sono tornati in campo convinti di vincere facilmente la gara. È arrivata invece la sconfitta. Da salvare la prestazione dei tre quarti con mèta di Cipelletti e calcio di punizione di Guizzardi.

Infine i senior: Colò e compagni sono stati sconfitti 22-8 dal Pesaro. Ai bianconeri non sono state sufficienti la mèta di Ricciardi e il calcio di punizione di Cazacu. Comunque buona la prova dei fermani che hanno tenuto testa al "quindici" pesarese.