Nella mattinata di lunedì 16 febbraio Claudio Benigni e Felice Gregori (rispettivamente Capogruppo consiliare del Pd e coordinatore dell'Unione comunale) hanno diramato la seguente nota stampa: «In riferimento alle notizie trapelate in questi ultimi giorni, in base alle quali il PD di San Benedetto del Tronto avrebbe chiesto le dimissioni del sindaco Giovanni Gaspari da assessore all'urbanistica, intendiamo precisare che dette notizie sono completamente destituite di fondamento. Tant'è vero che non la maggioranza, ma neppure alcun componente dell'unione comunale, insomma nessuno, ha espresso richieste in tal senso».

«Difatti - continuano Benigni e Gregori - tali dichiarazioni (a mo' di suggerimento) sono state esternate unicamente dal presidente della Confesercenti Paolo Perazzoli, non facente parte né del gruppo consiliare, né delle segreterie politiche sambenedettesi».

«Altra notizia totalmente falsa - concludono i due esponenti del Pd - è quella del PD che intenderebbe operare a colpi di varianti; nessuno dei componenti l'Unione comunale ha auspicato una soluzione di questo tipo, mentre in tanti si sono espressi favorevolmente su una variante unica al PRG (e non soltanto la Lazzari come è stato scritto scorrettamente)». Domenica Gaspari aveva scacciato i fantasmi affermando laconicamente: «La discussione sulla mia delega all'Urbanistica non è all'ordine del giorno».

Intanto per il 23 febbraio è previsto un incontro tra i vertici dell'Amministrazione Comunale ed i rappresentanti di Università, Istituti di Credito, industrie ed imprese per creare una sorta di osservatorio contro la crisi economica, particolarmente sentita nel nostro territorio. Uno strumento del quale si era parlato nel Consiglio Comunale aperto sulla crisi del Piceno, tenutosi lo scorso 26 gennaio. La richiesta di istituire un tavolo tecnico per monitorare al crisi era arrivata da molti consiglieri comunali, sia di maggioranza che di minoranza.

Il Capogruppo Udc Marco Lorenzetti, valutando insufficiente il consiglio comunale aperto, lo scorso 27 gennaio affermava: «Si apra un tavolo serio ove industriali capaci, di cui la nostra città e ricca, Istituti di Credito che vogliano affiancare le aziende con strategie finanziarie serie e reali, e la politica che trovi un'unità di intenti che permettano un progetto a lungo respiro per rilanciare ed esaltare le potenzialità locali».

Un fine mese ricco d'incontri per Gaspari e la sua squadra. Per la serata di mercoledì 25 è infatti in calendario un summit tra gli amministratori, i tecnici del Comune ed i rappresentanti di geometri, architetti ed ingegneri. All'ordine del giorno i dettagli del Progetto Casa recentemente approvato dal Consiglio Comunale.

Ricordiamo infine che mercoledì 18 febbraio il Piano di Spiaggia termina il suo iter in Commissione "Pianificazione Territoriale" ed entro marzo sarà portato in Consiglio Comunale. Parola di Giovanni Gaspari, sindaco ed assessore all'Urbanistica.