Sensibile miglioramento della parte economica della "indennità meritocratica", mantenimento della indennità risoluzione rapporto (FIRR) e della indennità suppletiva di clientela, istituzione di un Ente Bilaterale per la formazione professionale degli agenti di commercio, interventi in favore degli agenti che operano senza un mandato conferito in forma scritta, e forti limitazioni alla possibilità delle case mandanti di ridurre la zona, i prodotti, i clienti, le provvigioni dell'agente di commercio.

Questi i principali successi, che si possono definire "epocali", contenuti nell' Accordo Economico Collettivo firmato ieri, 16 febbraio, dalla FNAARC e da tutte le altre sigle stipulanti il precedente Accordo del 2002. Ne da notizia Tullio Lucani, presidente della FNAARC - Confcommercio di San Benedetto del Tronto, che aggiunge che l'accordo, che entrerà in vigore il prossimo 1° marzo, "è stato fermamente voluto dalla F.N.A.A.R.C., ed incide sull'intera vita di ogni rapporto di agenzia, perché introduce modificazioni sia nella fase di inizio, sia in quella dello sviluppo, sia in quella della cessazione del rapporto di agenzia, riconoscendo all'agente di commercio una dignità economica e normativa mai raggiunta in passato nella contrattazione collettiva". "Vi è poi - sottolinea Luciani - un ulteriore momento del quale la FNAARC si è preoccupata, che è altrettanto importante a quelli sopra indicati: il futuro professionale degli agenti rappresentanti di commercio, vale a dire la possibilità di continuare ad essere indispensabili protagonisti nella filiera della distribuzione".

Per questo la FNAARC ha voluto l'istituzione di un Ente Bilaterale, il cui fine è reperire le risorse per la formazione professionale, uno strumento indispensabile per assicurare quella qualità e quella professionalità che le case mandanti ed il mercato ci chiedono ogni giorno di più. Tullio Luciani preannuncia che nei prossimi giorni, presso la sede Confcommercio di San Benedetto verrà organizzata una specifica assemblea di tutti gli appartenenti alla categoria per illustrare i dettagli del nuovo accordo collettivo.