Nella nostra mente si identifica il cittadino extracomunitario regolare come una brava persona, metre quello clandestino come un criminale, venuto in Italia solo per delinquere. Non è sempre così.

 Alle ore 13:00 odierne, sul lungomare Gramsci di Porto San Giorgio, una coppia di anziani, passeggiava tranquillamente sulla banchina, ignara di quello che da li a poco sarebbe loro successo.

 Un ragazzo nigeriano, G.H.A.O. di 19 anni, con regolare permesso di soggiorno, dopo aver seguito l'anziana coppia per qualche decina di metri ed essersi accertato che non vi fosse nessuno nelle vicinanze, ha afferrato la borsa tenuta in spalla dalla signora e con forza brutale gliela strappata di dosso, dandosi alla fuga e cercando di nascondersi nel dedalo di vie prospicenti il luogo dello scippo.

 Fortunatamente ad assistere a tutta la scena vi era l'Assistente Capo della Polizia di Stato Albunia Antonio, della Sottosezione Polizia Stradale di Porto San Giorgio che libero dal servizio stava consumando un caffè all'interno di un locale. Realizzato all'istante quanto stava accadendo, il polizzotto si è gettato all'inseguimento dello scippatore. Di seguito si univa all'inseguimento anche una pattuglia dei Carabinieri.

 La fuga terminava nella centrale via Panfilo, dove il nigeriano veniva bloccato, ammanettato e tratto in arresto. Condotto in caserma, il malvivente resterà in cella di sicurezza fino a domattina, quando, condotto presso il Tribunale di Fermo, verrà giudicato per direttissima dalla competente Autorità Giudiziaria.

 La borsa e tutto il suo contenuto è stata riconsegnata alla signora che superato lo spavento è tornata alla propria abitazione, non necessitando di cure mediche.

 Da indiscrezioni si apprende che il cittadino extracomunitario è già conosciuto alle Forze dell'Ordine, quale piccolo spaccaitore locale.

 Si spera che con quest'ennesima violazione della Legge, si potrà provvedere all'espulsione dal territorio Nazionale di questo delinquente che scredita tutti i suoi connazionali: onesti e lavoratori.