Presidente, i tifosi sono stati veramente grandi.
"Grandissimi, non avevo nessun dubbio. Una grande giornata di sport come non si vedeva da tempo, con donne e bambini allo stadio ad incitare la squadra".

Peccato la pioggia.
"L'unica nota stonata della giornata, ma i tifosi sono accorsi ugualmente a sostenere la loro squadra del cuore".

La partita?
"Si vede la mano di mister Rumignani. Squadra granitica che lotta ogni pallone. Ci sono comunque delle difficoltà e la classifica per questo parla chiaro. Rispetto a qualche altra domenica, ora si vede qualcosa in più".

Gli stipendi di gennaio e febbraio sono stati pagati, ma Marconato un caffè in più lo merita.
"Certamente, se lo vuole anche corretto non mi tirerò certo indietro".

Dal punto di vista fisico il mister si è lamentato. Bisognerà quindi rivedere qualcosa dal punto di vista del sacrificio.
"Certamente. Però adesso è compito dello staff cercare di colmare questa lacuna. Ho notato che qualche giocatore in campo soffre il cambio di ritmo".

Il Legnano se fosse stato pressato ulteriormente sarebbe stato messo ulteriormente alle corde.
"Quello che conta in questi momenti è l'impegno della squadra. Oggi tutti i ragazzi hanno lottato su ogni pallone e il giusto premio è dato da questi tre punti. Quello che conta in questo momento è solo il risultato e cercare domenica dopo domenica di arrivare a disputare i play out".

Per la trasferta di domenica prossima a Busto Arsizio sta pensando di organizzare qualcosa?
"Vedremo di organizzarci. Noi dobbiamo cercare di portare il maggior numero di tifosi allo stadio. Sono loro la nostra arma in più, visto che il tifo sambenedettese non ha eguali".