Sempre più intenso ed articolato, l'operato che ogni fine settimana attende gli uomini dell'Arma dela provincia di Macerata.

Personale del comando Stazione Carabinieri di Civitanova Marche, ha tratto in arresto un 35 enne del luogo che per ben tre volte era stato denunciato per guida in stato di ebrezza.

Su provvedimento della magistratura maceratese, il ragazzo dovrà espiare, ben 8 giorni di detenzione domiciliare.

Un 30 enne di Montecosaro è stato invece arrestato dai militari del luogo in quanto era stato segnalato inottemperante alla misura degli arresti domiciliari cui era ristretto.

Era stato arrestato per evasione nei giorni scorsi e la magistratura ha disposto la revoca del beneficio orinandone la restrizione in casa circondariale.

Nell'ambito dei servizi di controllo del commercio abusivo, un senegalese è stato denunciato per detenzione e vendita di griffe falsificate. L'extracomunitario era stato fermato dai militari dell'Arma di Civitanova Marche, nel tratto di lungomare sud della città e durante i controlli, gli sono state sequestrate numerose borse e cinture che riportavano marchi contraffatti. Oltre alla denuncia, i Carabinieri hanno proceduto all'accompagnamento in Questura per l'espulsione dal territorio Nazionale.

Un ragazzo di Montelupone è stato infine denunciato per furto. Lo stesso aveva rubato di uno scooter di una coetanea a Potenza Picena e, a seguito della denuncia, sono scattati gli accertamenti dei militari.

Il mezzo era stato lasciato in riparazione e sottratto sotto gli occhi di alcuni testimoni. Il controllo ha consentito di rinvenire il veicolo e deferire il responsabile all'Autorità Giudiziaria competente.  

Infine, nella notte appena trascorsa, militari delle Stazioni di Recanati e Civitanova alta, sono intervenuti nei rispettivi territori per due incendi sviluppatisi in aziende agricole.

A Recanati sono andate in fiamme numerose balle di fieno che hanno coinvolto anche alcuni mezzi agricoli arrecando danni ingenti.

A Civitanova alta il danno, di minore entità, è limitato alle balle di fieno.

Le cause, in corso di accertamento, sono al vaglio dei militari che supportati dal Nucleo Operativo della Compagnia, sono intervenuti assieme ai Vigili del Fuoco della provincia che stanno ancora operando lo spegnimento.