Dalle diciotto alle ventiquattro, tutti i giorni fino alla fine d'agosto, via Paolini si trasforma in galleria a cielo aperto, grazie all'opera e alla passione di Tamara Aureli e del dottor Luigi Olivieri.

Le ragioni che hanno portato allo sviluppo di un tale progetto, a quanto afferma Olivieri, sono da ricercarsi nel puro "piacere di farlo" e nella "profonda fiducia verso le potenzialità delle persone", l'apertura e la riuscita di ieri sono il risultato di mesi di lavoro, lavoro svolto in coppia con Tamara Aureli, artista che in questi ultimi tempi sta ottenendo vari e importanti riconoscimenti fra i quali, tanto per citarne uno menzioniamo il premio "Perla dell'adriatico" per la sezione riguardante la pittura.

In questo caso però, la pittrice ha messo da parte tele e pennelli, mantenendo ugualmente la passione e la determinazione, mettendosi al lavoro, mossa "dall'ostinazione e dal desiderio di mostrare il lato creativo che spesso non viene mostrato" l'arte, prosegue l'artista, "viene spesso lasciata in secondo piano mentre dovrebbe essere la luce che dissipa il buio..."

Ieri all'inaugurazione era presente anche l' assessore Margherita Sorge, già coordinatrice pochi giorni fa del programma d'intestazione dell'auditorium a Giovanni Tebaldini.

Gli artisti che hanno esposto hanno anche realizzato en plein air ma non in maniera impressionistica, alcune opere e c'è addirittura chi, alla sua "prima volta" è riuscita a vendere un quadro, come nel caso di Antonia Silenzi.

Per quanto riguarda invece le giovani promesse come Riccardo Prosperi, Ripani Marco, Gabriele Pugliese, Pablo Elias Zega, Emanuela Micucci, Cristina Persiani, ed Eva Maria Hamczyk solo il tempo potrà far da garante e sigillo al loro messaggio nella speranza che eventi di questo tipo possano trovare spazio e seguito in questa nostra città baciata dal sole e bagnata dal mare.