Il sindaco di Porto San Giorgio Andrea Agostini si recherà venerdì ad Ancona, presso il Provveditorato agli studi regionale, per discutere sull'ipotesi di tagli alle scuole sangiorgesi, che comporterebbero secondo una prima ipotesi il trasferimento di alcuni alunni della zona sud alle scuole del centro. Una problematica che nelle ultime settimane ha scatenato la reazione di famiglie e personale scolastico.

Il primo cittadino, incontrando i genitori nei giorni scorsi, aveva garantito la massima mobilitazione per scongiurare il rischio di tagli e disagi nelle scuole cittadine. Venerdì, accompagnato da una delegazione di due mamme, in rappresentanza di tutti i genitori preoccupati dall'assetto scolastico che potrebbe configurarsi il prossimo anno, si recherà ad Ancona.

"Ho garantito - spiega Agostini - il mio impegno alle famiglie sangiorgesi per evitare che le nostre scuole subiscano tagli che potrebbero danneggiare la qualità dell'insegnamento per i nostri bambini. Comprendo le esigenze di razionalizzazione, ma come già detto in passato, oltre alla logica dei numeri è importante che prevalga un'attenta valutazione del territorio e delle conseguenze per l'apprendimento. Ogni bambino deve crescere ed imparare nel contesto più opportuno ed è doveroso che come sindaco faccia sentire la mia voce di amministratore pubblico per scongiurare situazioni di potenziale disagio per i bambini sangiorgesi. Sono convinto che venerdì le nostre ragioni saranno ascoltate e rimango fiducioso nella possibilità che si trovi la soluzione migliore per gli alunni di Porto San Giorgio".