Cimap. "Cento Italiani Matti A Pechino" del regista romano Giovanni Piperno, è il documentario vincitore della sedicesima edizione del Premio Bizzarri DocFilmFest - Academy Inn.

Il doc di Giovanni Piperno, che narra la storia del viaggio in treno, di un gruppo di malati di mente da Venezia a Pechino, è stato premiato per "la capacità di emozionare, raccontare, restituire dignità di persona ai malati di mente, in un documentario che sa narrare una storia che è anche una metafora: un viaggio oltre i confini tra gli stati e allo stesso tempo un viaggio oltre il confine tra il sano e il malato".

Un ex aequo il secondo premio, che la visto il documentario di Luigi Maria Perotti (San Benedetto del Tronto), "L'infame e suo fratello" e quello del torinese Daniele Cini "Noi che siamo ancora vive" dividersi il verdetto finale della Giuria.

Il Premio "Andrea Pazienza" per le migliori e più innovative soluzioni tecnico-stilistiche è andato a "Diario di uno scuro" del gruppo romano Fluid Video Crew.

Il Premio speciale della Giuria è stato conferito a "Isola nuda" della giovane regista palermitana Debora Inguglia, mentre le menzioni speciali sono andate a "Operai" di Pietro Balla e Monica Repetto e "Pinuccio Lovero. Sogno di una morte di mezza estate" del pugliese Pippo Mezzapesa. La Giuria, in piena autonomia, ha deciso di attribuire a "Hijos del Sol" del toscano Alessandro Ferroni la menzione per la "migliore opera prima".

Ricordiamo che la Fondazione Libero Bizzarri, per questa 16^ edizione, ha deciso di attribuire il Premio Bizzarri Cinema a Giuseppe Piccioni; il Premio Bizzarri Anniversary a Carlo Delle Piane e il Premio Bizzarri Giornalismo a Romano Tamberlich.