"La Regione Marche non solo non ignora il Piceno, ma ha già messo in atto interventi strategici ed iniziative per attenuare la crisi e aprire una nuova fase nello sviluppo nel nostro territorio", così risponde l'assessore Sandro Donati al Presidente Celani ed al Sindaco Castelli (per approfondimenti vedasi gli articoli correlati -ndr-).

"Gli investimenti più rilevanti in infrastrutture, nella sanità e per lo sviluppo produttivo nel Piceno, che si effettueranno nei prossimi mesi e che sono al vaglio del governo nazionale, sono tutti derivanti da scelte e priorità coordinate a livello regionale ed effettuate di concerto con gli enti locali", afferma l'assessore e prosegue:

"Sul distretto della domotica, in particolare, il Piceno non sarà escluso da nulla: il progetto è in itinere e deve essere ancora delineato nella sua struttura operativa con la definizione di un Accordo di programma quadro: è un progetto di valenza regionale che agirà trasversalmente su tutto il territorio coinvolgendo la maggior parte dei settori produttivi. Dunque sarà costruito dalla Regione, insieme a tutto il territorio, senza esclusioni di sorta".

"Il progetto, assai rilevante e positivo per la Regione e per il Piceno - conclude Donati - sarà realizzato mettendo in campo le migliori risorse progettuali, tecniche e del mondo imprenditoriale. Aperto, dunque, al contributo e alla partecipazione degli Enti locali e degli Enti di ricerca del Piceno, intercettando la disponibilità di risorse regionali, nazionali ed internazionali".