Gli uomini della Squadra Mobile e delle Volanti della Questura di Ascoli Piceno hanno identificato e denunciato due tossicodipendenti pregiudicati, responsabili del furto di due computer portatili e di un cellulare.

I due "topi d'auto" specializzati nel compiere dei furti su auto in sosta, sono gli autori di altri colpi simili, avvenuti in città negli ultimi giorni e sui quali si sta ancora indagando.

Si tratta di C.A., 36 anni di Villa Lempa (TE), e di C.M., 19 anni di Massignano (AP).

Ieri pomeriggio, dopo aver rotto il finestrino di un'auto parcheggiata in una via del centro storico di Ascoli, i due si sono appropriati di due borse contenenti due computer portatili, un telefono cellulare e vari documenti di proprietà di due giovani universitari.

Qualche ora dopo, grazie alle descrizioni fornite al "113" da un testimone, i due ladri sono stati identificati e rintracciati in un bar di Villa Lempa.

Grazie alla loro confessione, è stato possibile recuperare e restituire tutta la refurtiva ai legittimi proprietari, particolarmente felici di aver recuperato i loro computer anche perché vi erano memorizzate le uniche copie delle tesi di laurea che i due giovani stavano preparando da tempo.

Peraltro, uno dei due p.c. trafugati, nel frattempo, era stato rivenduto per 170 euro a V.S., 22 anni di Civitella del Tronto. Quest'ultimo è stato indagato per il reato di ricettazione.

A carico di C.A., inoltre, il Questore di Ascoli Piceno, ha emesso emesso il foglio di via obbligatorio che gli impedirà di tornare ad Ascoli per i prossimi tre anni.