Samb in Eccellenza? Questa è la domanda che si stanno facendo tutti dopo le dichiarazioni del presidente Figc, Giancarlo Abete, apparse su un noto quotidiano sportivo nazionale, che ipotizza lo slittamento di due categorie per le società calcistiche che sono state escluse dai campionati. Significa che la nuova Us Samb, potrebbe scivolare dalla serie D all'Eccellenza, visto che la squadra non si è iscritta alla Seconda Divisione.

A questo proposito c'è stato un incontro chiarificatore da parte della società, con i tifosi, proprio per chiarire la posizione della Samb all'indomani delle dichiarazioni di Abete. Il sindaco, Giovanni Gaspari, ha ripercorso gli avvenimenti degli ultimi 20 giorni, gli incontri avvenuti con il presidente della Lnd, Tavecchio, il presidente Figc Marche , Paolo Cellini, l'avvocato Gentile, e ha dichiarato che queste persone erano propense per l'iscrizione della squadra alla massima serie della Lnd, cioè la sere D: "Abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità - spiega il sindaco - abbiamo seguito i suggerimenti dell'avocato Gentile, costituito una nuova società, Tavecchio aveva dato la sua disponibilità, ma poi c'è stata questa intervista che ha messo in crisi sia la Samb che la Pistoiese, che non ha ancora costituito una società valida".

Secondo il direttore generale Spadoni, Abete sta dando una sua interpretazione ad una legge (art.52 del Noif) che va contro la legge stessa: nell'articolo 52 non si fa riferimento a nessun "scivolamento" di due categorie: la legge recita testualmente "il Presidente Federale, d'intesa con il Presidente della LND, potrà consentire alla città della società non ammessa di partecipare con una propria società ad un Campionato della LND, anche in soprannumero, purchè la stessa società adempia alle prescrizioni previste dal singolo Comitato per l'iscrizione al Campionato".

Il fatto di ricorrere allo slittamento di due categorie è una pura consuetudine, che può essere stata applicata in altri casi, ma non è legge. Infatti il presidente della Lnd, Tavecchio, vorrebbe la Samb in D, ma ha le mani legate poiché l'ultima parola spetta ad Abete.

"Noi abbiamo fatto tutto quello che indicava l'articolo 52 - spiega il presidente Spina - ora dobbiamo aspettare la decisione del presidente (che si avrà per la prossima settimana). Non dimentichiamoci però che 20 giorni fa la nostra preoccupazione era quella di finire in Prima Categoria". Comunque sia, anche se ci fosse la malaugurata ipotesi che la squadra possa partecipare al campionato di Eccellenza, la società non si tirerà indietro e porterà a termine gli impegni presi, così come i giocatori, già impegnati in ritiro, che hanno dato la massima disponibilità ad affrontare ogni tipo di campionato.