Si è svolta la V'vtella a Castorano.
Castorano | La V'vtella, rievocazione storica del tempo contadino. A Castorano, ogni anno il giorno prima di ferragosto si rievoca con tanti turisti e curiosi.
di Nicola Lucidi
Si è svolta l’ormai tradizionale V’vtella nel piccolo centro medioevale di Castorano, organizzato dal comitato festa.
La manifestazione è la rievocazione storica del tempo contadino, quando la maggiore risorsa per vivere era il lavoro in campagna. Sono prima sfilati per le vie del paese carri folcloristici e figuranti in costumi d’epoca, poi la distribuzione di cibo e bevande. Era un’usanza offrire ristoro ai braccianti, affaticati nel lavoro dei campi. La mietitura diventava una festa.
Il nuovo raccolto significava per il padrone, il contadino, i “terrazzà”che aiutavano i contadini la possibilità di avere un pezzo di pane per l’anno. Non c’erano strategie economiche, manovre particolari, ma solo amicizia e convivenza tra le diverse “casate” che si aiutavano con l’unico scopo di avere un sacco di grano con la speranza, magari, per il futuro un pò migliore. La manifestazione, con dieci carri che hanno rappresentato le varie contrade è stata seguita da una massiccia partecipazione di pubblico. Musica, cibo genuino e fiumi di vino, fino a notte inoltrata ha caratterizzato l’evento.
Inoltre, nel piccolo caratteristico borgo medioevale, venerdì, 21 prossimo, per tre giorni, la locale Pro Loco, come ormai è tradizione, organizza la 39^ sagra castoranese. Si potranno gustare piatti tipici come, la pecora in callara ed altro, accompagnati da musica e vini pregiati locali.
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15/08/2009
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