Il Molo Nord ispirato alla Donna del mare. Questo è il titolo del concorso per giovani architetti indetto dal Consorzio Universitario Piceno in collaborazione con il Circolo dei sambenedettesi, la facoltà di Architettura di Ascoli Piceno, nonché il supporto  della Capitaneria di Porto e del Comune di San Benedetto del Tronto.

Sono stati 18 i progetti giunti da tutta Italia da cui la Commissione ne ha selezionati 4, tutti con caratteristiche differenti ma con un comune denominatore: rendere funzionale e percorribile la punta del molo nord, con particolare ispirazione alla figura femminile.

Entro il 16 novembre i capigruppo dei 4 progetti architettonici dovranno presentare i progetti esecutivi tra cui la Commissione decreterà il vincitore. Intanto questa mattina i 4 progettisti finalisti hanno ricevuto un rimborso spese di euro 1.000 a conclusione di una fase cruciale del Concorso.

Ed, in attesa di conoscere il vincitore, resta un unico nodo da sciogliere: quello legato ai fondi come sottolineato da Benedetta Trevisani per il Circolo dei Sambenedettesi "speriamo di riuscire a reperire finanziamenti per la realizzazione del progetto vincitore. La nostra realtà portuale - aggiunge - tra glorie e difficoltà merita la valorizzazione di un molo che oggi presenta caratteristiche poco accoglienti, sebbene rappresenti il cuore del nostro borgo marinaro".

Pronta la risposta dell'assessore alla cultura Margherita Sorge che dopo essersi complimentata per l'impegno dei giovani professionisti in un periodo di crisi occupazionale come questo, e per la sinergia instauratasi tra i vari enti coinvolti, ha ribadito la vicinanza del Comune di San Benedetto esortando tuttavia la Provincia di Ascoli Piceno a dar seguito al rapporto istauratosi in precedenza tra il Circolo dei Sambenedettesi e l'ex Assessore Olimpia Gobbi nell'abito del suddetto concorso.

La riqualificazione del Molo Nord sposerebbe a pieno quanto è stato fatto per il Molo Sud, spazio percorribile, ormai votato all'arte e alla cultura grazie ai diversi interventi di restyling che ne hanno fatto una meta turistica.

Senza dimenticare la messa in sicurezza della punta del Molo Nord, aspetto chiave che ha convinto definitivamente la Capitaneria di Porto a sostenere itale iniziativa, come ha spiegato il Comandante Angelo Tosti: "l'Autorità marittima si è resa subito
disponibile per supportare tale progetto soprattutto in virtù della messa in sicurezza della testa del Molo, aspetto fondamentale che si unisce a quello della cultura".

l'Ing. Renzo Maria De Santis nella sua qualità di Presidente del CUP, ha reso merito ai giovani progettisti che hanno partecipato al concorso: "il nostro motto è valorizzare il nostro territorio con i giovani talenti".