Piceno in difficoltà, Badiali ha scritto a Scajola
Ancona | Lettera dell'assessore regionale al Lavoro al Ministro dello Sviluppo. Iniziativa congiunta con l'assessore Castiglione della Regione Abruzzo per la difesa dell'occupazione, l'attrazione di nuovi investimenti e lo stimolo dell'imprenditoria locale.
Claudio Scajola, ministro allo Sviluppo Economico
Difesa dell’occupazione, attrazione di nuovi investimenti, stimolo alla crescita dell’imprenditoria locale. Questi gli aspetti richiamati nella lettera inviata da Fabio Badiali, assessore alle Attività produttive, assieme ad Alfredo Castiglione, assessore della Regione Abruzzo, al ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, per la convocazione urgente di un tavolo su Piceno e Teramano.
Le difficoltà in cui versano i territori a cavallo tra Marche e Abruzzo causate sopratutto dalla chiusura di diverse aziende manifatturiere, con pesanti conseguenze per l’indotto di piccole e medie imprese, hanno portato le due Regioni, le province di Ascoli e Teramo e i comuni interessati, a condividere una strategia di rilancio. Di qui la necessità di coinvolgere il Ministero, con cui già dal marzo 2008 era stato sottoscritto un protocollo d’intesa per il rilancio dei due territori.
“Un rilancio – sottolinea Badiali – indispensabile per non disperdere il patrimonio produttivo, imprenditoriale e di capacità lavorative, senza il quale si avrebbero pesanti ricadute sociali. Per questo assieme al collega della Regione Abruzzo abbiamo sollecitato un incontro con il Ministro, affinché la strategia da noi delineata, basata sulla difesa del lavoro e sullo sviluppo di nuove iniziative economiche, mediante opportune azioni di marketing territoriale, trovi al più presto la condivisione da parte del governo di Roma. Ora il tempo è maturo, è passato un anno e mezzo dal protocollo d’intesa e inoltre sono adesso disponibili maggiori strumenti normativi contro le crisi d’impresa. Mi riferisco in particolare all’articolo 2 della legge 99 del 2009. Bisogna fare presto”.
|
23/09/2009
Piceno in difficoltà, Badiali ha scritto a Scajola
Ancona | Lettera dell'assessore regionale al Lavoro al Ministro dello Sviluppo. Iniziativa congiunta con l'assessore Castiglione della Regione Abruzzo per la difesa dell'occupazione, l'attrazione di nuovi investimenti e lo stimolo dell'imprenditoria locale.
Claudio Scajola, ministro allo Sviluppo Economico
Difesa dell’occupazione, attrazione di nuovi investimenti, stimolo alla crescita dell’imprenditoria locale. Questi gli aspetti richiamati nella lettera inviata da Fabio Badiali, assessore alle Attività produttive, assieme ad Alfredo Castiglione, assessore della Regione Abruzzo, al ministro per lo Sviluppo economico, Claudio Scajola, per la convocazione urgente di un tavolo su Piceno e Teramano.
Le difficoltà in cui versano i territori a cavallo tra Marche e Abruzzo causate sopratutto dalla chiusura di diverse aziende manifatturiere, con pesanti conseguenze per l’indotto di piccole e medie imprese, hanno portato le due Regioni, le province di Ascoli e Teramo e i comuni interessati, a condividere una strategia di rilancio. Di qui la necessità di coinvolgere il Ministero, con cui già dal marzo 2008 era stato sottoscritto un protocollo d’intesa per il rilancio dei due territori.
“Un rilancio – sottolinea Badiali – indispensabile per non disperdere il patrimonio produttivo, imprenditoriale e di capacità lavorative, senza il quale si avrebbero pesanti ricadute sociali. Per questo assieme al collega della Regione Abruzzo abbiamo sollecitato un incontro con il Ministro, affinché la strategia da noi delineata, basata sulla difesa del lavoro e sullo sviluppo di nuove iniziative economiche, mediante opportune azioni di marketing territoriale, trovi al più presto la condivisione da parte del governo di Roma. Ora il tempo è maturo, è passato un anno e mezzo dal protocollo d’intesa e inoltre sono adesso disponibili maggiori strumenti normativi contro le crisi d’impresa. Mi riferisco in particolare all’articolo 2 della legge 99 del 2009. Bisogna fare presto”.
|
23/09/2009
Altri articoli di...
Economia e Lavoro
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Tribuna presso lo Stadio “Cino e Lillo del Duca” (segue)
Premi di studio della Banca del Piceno a 59 giovani (segue)
Clinica Villa dei Pini: arriva l’innovativa Risonanza magnetica (segue)
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Fuori provincia
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji