I due fratelli sono riusciti a mettersi in salvo. Disperso invece il terzo marinaio che era a bordo, Maurizio Fagoni, 43 anni, residente a San Benedetto, in via Mattei, di cui ancora non c'è alcuna traccia. Ce l'avevano quasi fatta ma proprio nel passaggio all'imbocco della banchina del porto abruzzese il Diana Madre ha impattato con la prua contro uno degli scogli di protezione.

La falla che si è aperta non ha lasciato speranze, in pochi istanti l'imbarcazione si è adagiata su un fianco ed è andata a fondo. Marco Marchegiani ha lanciato un salvagente in acqua e si è tuffato, come ha fatto anche il fratello Stefano che è riuscito quasi a raggiungere la spiaggia a nuoto. Marco invece si è aggrappato a un giubbotto di salvataggio dove pochi minuti dopo lo hanno raggiunto i sommozzatori della Croce Rossa di Giulianova che lo hanno tratto in salvo.

Il terzo marinaio a bordo del Diana Madre, Maurizio Fagoni, di 43 anni, residente con la famiglia a San Benedetto, è disperso. Sommozzatori, motovedette della capitaneria, colleghi di altre imbarcazioni e un elicottero partito da Pescara hanno perlustrato tutta l'aria dell'incidente.

Man mano che sono passate le ore le speranze di ritrovarlo ancora in vita si affievolivano anche se i soccorritori non si sono mai dati per vinti, continuando a cercare fino a notte fonda.