Riceviamo da Mario Dastoli,Coordinatore Comunale del PDL:

Oriana Fallaci diceva:"Vi sono momenti, nella vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo al quale non ci si può sottrarre". Ritengo avesse perfettamente ragione, ed io, in qualità di coordinatore comunale del PDL, sento il dovere di dire con chiarezza ciò che penso riguardo alla precedente e all'attuale Amministrazione Comunale di Castorano, entrambe presiedute dal Sindaco Franco Pezza.

Appena insediatosi nello scorso aprile, l'attuale Amministrazione, ha affisso un manifesto di ringraziamento per quei cittadini che hanno avuto "il buon senso" di appoggiare la lista "Unità e partecipazione". Come dire - sempre che le parole abbiano un significato - che l'altra parte di cittadini che non li hanno votati non hanno avuto "buon senso", quindi tracciare una linea di demarcazione tra chi li ha votati e chi no. Questo è poco consono a chi dovrebbe amministrare tutti i cittadini. Non so se chi li ha votati abbia avuto "buon senso", ma, a mio modo di vedere, chi non li ha votati ha avuto sicuramente "buon senso".

Chi non li ha votati aveva capito che prima delle elezioni era stata predisposta una viabilità, dopo i lavori, con lo scopo di realizzare i sensi unici e subito dopo le elezioni, sono stati eseguiti, omettendo però - in modo subdolo - qualsiasi menzione sul programma pre elettorale.

Chi non li ha votati aveva capito che l'inizio della realizzazione del marciapiede di via Marconi, qualche giorno prima delle elezioni, era una manovra elettorale per raggranellare voti, tant'è che a distanza di sei mesi l'opera è ancora in alto mare ed inoltre crea disagi ai cittadini e alla circolazione.

Chi non li ha votati aveva capito che nei giorni festivi sarebbero stati inibiti la circolazione e il parcheggio in via Roma. Qual è lo scopo di tale provvedimento? Ci sono persone anziane che, avendo problemi di deambulazione, non possono lasciare l'auto lontano o salire e scendere le scale dal parcheggio di via Marconi a via Roma per recarsi in chiesa?

E qual è lo scopo del parcheggio a tempo (mezz'ora) di piazza Leopardi presenziata da un solerte vigile urbano che si apposta per redigere multe, tollerando invece la sosta sulla via adiacente ove vige il divieto di fermata? Forse per fare cassa? E perché il medesimo provvedimento non è stato introdotto anche nel neoparcheggio di via Roma?

C'è voluto del tempo per capire che le tre fioriere posizionate in piazza Leopardi, oltre al fatto di non essere a norma, rappresentavano un pericolo per gli automobilisti, tant'è che quasi quotidianamente si sono verificati danneggiamenti alle auto. Guarda caso tutti se ne erano accorti, tranne l'amministrazione, se non dopo un anno e mezzo!

In viale Europa è stato ubicato in direzione Offida il divieto di accesso ad eccezione dei mezzi della nettezza urbana. Se tale eccezionalità non viene segnalata dall'altra parte, da dove inizia il senso unico? E' ragionevole pensare che prima o poi si possa verificare un incidente. Non era, forse più opportuno disporre il transito inverso a tali mezzi anziché rischiare un frontale? E i parcheggi realizzati sul medesimo viale? E' logico fermarsi per entrare in retromarcia nel parcheggio, intralciando la circolazione delle auto che seguono, perché le strisce bianche che lo delimitano sono state tracciate al contrario? (sic)

Possibile che nessuno dell'Amministrazione si è accorto che si è creato un diffuso malcontento nella popolazione e in particolare nei titolari delle attività commerciali che, hanno visto diminuire notevolmente i proventi, al punto che alcuni stanno meditando di vendere o di chiudere?

E pensare che qualcuno ha dichiarato di essersi candidato per "cambiare" Castorano! Se questi sono i cambiamenti sarebbe stato meglio che tutto fosse rimasto come prima.

E' questo il "buon senso" tanto declamato da questa amministrazione per sé e per chi si è impegno per farli eleggere? Continuo proprio a convincermi sempre di più che il "buon senso" lo abbiano avuto coloro che non li hanno votati, ai quali oggi si sono aggiunti quelli che si sono pentiti per averlo fatto!

Infine non mi resta di segnalare un immobilismo che è sotto gli occhi di tutti.

Forse dovevo continuare a tacere ma merito gratitudine per aver parlato perché, come disse qualcuno, "il silenzio è la più perfetta espressione del disprezzo".