Critiche all'opposizione targata Pdl e parole di incoraggiamento all'amministrazione comunale per proseguire sulla strada intrapresa. Il capogruppo del Pd di Porto Sant'Elpidio Aldo Acconcia interviene sui provvedimenti al vaglio del Comune per regolamentare gli ingrossi commerciali lungo la Statale (in massima parte gestiti da cinesi) e lancia l'affondo ai consiglieri di minoranza. 

"I consiglieri del Pdl - nota Acconcia - non dimostrano certo di avere le idee chiare. I suoi esponenti infatti hanno posizioni piuttosto contraddittorie. Dopo una campagna elettorale dai toni infuocati in cui il Pdl ha criticato a spada tratta alcune forme di attività commerciale, in particolare quelle gestite da cittadini cinesi, ora pare che all'interno dello stesso partito si sia creata una spaccatura: mentre Andrea Putzu continua a tuonare contro la loro massiccia presenza, Fausto Mangiaterra li considera una risorsa capace di risollevare le sorti della nostra economia locale. Una contraddizione che rispecchia la difficile situazione che sta attraversando il Pdl a livello nazionale e provinciale".

Acconcia sostiene poi l'amministrazione comunale. "Su questioni importanti, come quella riguardante il regolamento del commercio e le modifiche che sono state approvate in consiglio comunale, il nostro gruppo è sempre stato unito. E' giusto che ci siano regole uguali per tutti, siano essi commercianti italiani o stranieri. In particolare, per quanto riguarda la localizzazione degli ingrossi, riteniamo che sia giusto potenziare queste attività nella zona industriale, perché debbono svolgersi in un luogo più consono del tessuto urbano. Lungo la Statale 16 la situazione è ormai invivibile ed i tir che scaricano o caricano la merce davanti agli ingrossi creano pericoli. Sugli orari, una regolamentazione è ormai necessaria. In questi mesi il Sindaco e l'assessore Catini hanno aperto un dialogo con questa comunità, un confronto finalizzato ad  ascoltare le esigenze di tutti: cinesi e titolari dei locali affittati agli ingrossi".