Dalla Presidente Provinciale SIB-Confcommercio Enrica Ciabattoni riceviamo e pubblichiamo:  

Il SIB-Confcommercio alla luce dell'incontro tenutosi il 3 novembre scorso presso la Fiera della Pesca in Ancona e confortato dalla presenza di oltre 300 operatori del settore, continua la sua opera di sensibilizzazione verso il Governo e i Ministeri preposti affinché si possa al più presto risolvere la grave situazione di incertezza che si è creata dopo la norma capestro emanata dalla Comunità Europea. Una norma con la quale, come noto, si vorrebbe che le concessioni alla loro scadenza siano soggette a gara pubblica.

Ribadiamo quindi come SIB-Confcommercio la nostra posizione :

NO alla modifica dell'art 37 del Codice della Navigazione con la quale si vorrebbe

eliminare il "diritto di insistenza" ( diritto di prelazione sulla concessione)

NO alla messa al bando delle concessioni demaniali con aste pubbliche.

NO alla ventilata richiesta di proroghe da parte del Governo alla Comunità

Europea: perché questo, con il vincolo comunque di adeguarsi alle Direttive, equivale solo ad uno slittamento del problema

Chiediamo pertanto al Governo di:

Farsi portavoce alla Comunità europea della specificità del nostro settore che non trova analogia negli altri Paesi membri della Comunità europea; di salvaguardare un settore parte integrante dell'offerta turistica nazionale che, pur in presenza di una difficile situazione economica, ha comunque prodotto occupazione, investimenti e salvaguardato il lavoro delle aziende, dei collaboratori e delle loro famiglie;

evitare che in una fase di incertezza normativa come quella attuale, ma anche in caso di una proroga, le imprese blocchino tutte le attività di sviluppo e di investimenti nella propria azienda;

assicurare agli operatori che il loro lavoro di decenni o di una vita intera non venga svilito o fatto merce di scambio di interessi specifici o di grandi gruppi;

rivedere la determinazione dei criteri di calcolo dei canoni demaniali marittimi riferiti alle "pertinenze" attraverso l'applicazione dei valori OMI, in quanto al di fuori di ogni logica di mercato;

rendere definitivamente operativo il Protocollo d'Intesa firmato il 25 novembre 2008 tra Governo, Regioni e Associazioni di categoria.

Questa è la posizione decisa e trasparente del SIB-Confcommercio a cui, ci auguriamo, corrisponda altrettanta chiarezza da parte delle altre Associazioni di categoria del settore a livello nazionale. Per questo motivo e per quanto deciso in Assemblea ad Ancona è indetta una

MANIFESTAZIONE NAZIONALE per il giorno MARTEDì 01 DICEMBRE a ROMA

nella quale TUTTI i titolari di concessioni demaniali dovranno essere presenti per salvaguardare il futuro della nostra categoria, del nostro lavoro e delle nostre famiglie.