Grande successo per la serata di presentazione del nuovo numero della rivista Lavoro&Welfare, organizzata in occasione della conclusione della raccolta firme per il Patto per il Piceno, dal Responsabile Nazionale dell'omonima associazione Pietro Colonnella.

7000 le firme raccolte, delle quali 5000 sono già state consegnate alla presidenza del Consiglio e della Regione; 418 i biglietti staccati all'ingresso del Ristorante "Le Terrazze" di Grottammare che ha ospitato l'evento. Un fronte compatto quello che chiede a gran voce al Governo di prendere in considerazione le particolari problematiche che il Piceno si trova ad affrontare in questo periodo di crisi economica ed occupazionale.

Molte le autorità presenti, a partire dall'onorevole ex Ministro del Lavoro Tiziano Treu, dall'Assessore Regionale con delega al Lavoro Fabio Badiali, dal Segretario regionale del Pd Palmiro Ucchielli. Hanno partecipato all'incontro anche il Coordinatore della Rivista "Lavoro&Welfare" l'on. Piero Gasperoni, l'on. Luciano Agostini, il Capogruppo Provinciale del Pd Emidio Mandozzi e l'Assessore al Lavoro della Provincia di Fermo Renato Vallesi. Presenti inoltre numerose delegazioni sindacali, imprenditori come il Direttore degli stabilimenti dell'industria farmaceutica Pfizer Giuseppe Allocca, lavoratori e amministratori locali.

Fuori dalla sala un nutrito gruppo di operai cassintegrati della Itac di Grottammare giunti per chiedere alle autorità l'attivazione di corsi di formazione destinati a chi ha perso il lavoro: "il fronte dei lavoratori - fanno sapere i rappresentanti sindacali - è compatto nel chiedere strumenti di reinserimento nel mondo del lavoro". Nella Provincia di Ancona sono stati attivati ben 30 corsi professionali che formano operatori socio sanitari, addetti alle energie rinnovabili ed altre figure richieste dal mercato, "Perché - si chiedono i lavoratori - nella nostra Provincia non c'è nulla di tutto cio?". Dagli operai la soddisfazione per gli esiti della raccolta firme e una semplice richiesta: che le promesse vengano mantenute anche dopo le elezioni regionali.