"Per aiutare concretamente l'Africa ci vuole studio, esperienza e formazione": questo il chiaro messaggio che Massimo Urbani ha voluto lanciare dalla Galleria Marconi di Cupra Marittima durante il dibattito di domenica 20 dicembre. L'incontro si è tenuto nell'ambito della mostra fotografica a scopo umanitario "Attorno al fuoco con gli Acholi", dedicata all'omonima popolazione del Nord Uganda.

"Uganda, Ruanda e Burundi - aggiunge Urbani - sono i posti più belli del mondo, ma anche i più sfortunati. Questi popoli non hanno bisogno semplicemente di soldi poiché i loro problemi sono dovuti al potere centrale degli Stati di appartenenza". Urbani ha vissuto con il popolo degli Acholi dal 2000 al 2002, condividendo l'esperienza della guerriglia e della malattia: "Di solito c'è sempre un'interpretazione sbagliata dei bisogni di queste popolazioni: per aiutarli basta recarsi da loro con i nostri mestieri e semplicemente lavorare, poi i cambiamenti in meglio saranno la naturale conseguenza".

"Ognuno di noi - ha ricordato il medico - può fare qualcosa per questo popolo; portando a casa una di queste foto ad esempio, iniziamo già a conoscerli. Da qui si riesce a vedere non solo la miseria in cui vive questa popolazione, ma anche la loro serenità e vi assicuro che pur non possedendo niente, sono più sereni di noi".

Si ricorda che le foto esposte presso la Galleria Marconi sono ancora in vendita e che il ricavato è destinato alla realizzazione di una nursery da donare al villaggio di Atanga, del distretto di Pader, nel Nord Uganda. Per informazioni contattare la Galleria Marconi allo 0735.778703, oppure l'associazione "Casa della Speranza" al 338.5076893. La mostra fotografica è visitabile fino al 6 gennaio tutti i giorni dalle 16 alle 20.