La Riviera è invasa da gigantografie e manifesti elettorali, ma c'è ne uno che recita "ci sono anch'io". E' il simpatico slogan scelto dall'assessore ai lavori pubblici di San Benedetto Leo Sestri che questa mattina ha presentato ufficialmente la sua candidatura per le prossime elezioni regionali del 28 e 29 marzo con la lista alleanza riformista. I partiti che rientrano nella lista a sostegno di Spacca Presidente sono il partito socialista italiano a cui Sestri fa capo, il Movimento repubblicano europeo e l'Unione popolare cristiana.

Umiltà, autorevolezza e competenza: sono le parole chiave della candidatura di Leo Sestri, da sempre interessato alla politica, ha ricoperto incarichi amministrativi negli ultimi otto anni come assessore all'urbanistica e oggi assessore ai lavori pubblici: "esperienze che potranno aiutarmi nella mia missione".

Ma quali sono gli obiettivi del socialista? Una politica regionale che ridia slancio al Piceno. Come? Lavoro, Sanità e infrastrutture: "il Piceno è stato sballottato - dice Sestri - c'è bisogno di persone competenti e autorevoli che possano portare quei finanziamenti mai arrivati. Il primo intervento deve essere pensato per le aziende in difficoltà, per le quali la riconversione è la strada da percorrere. Sulla sanità il nostro territorio ha bisogno di crescere attraverso strutture efficienti. Quanto alle infrastrutture penso al nuovo tratto autostradale che termina a Pedaso. E ancora la bretella i cui fondi sono spariti, il terzo braccio del Porto, e ancora lo scalo d'alaggio".

Pieno sostegno a Sestri da tutto il partito socialista a cominciare dal segretario provinciale Francesco Maroni coordinatore del PSI: "conosciamo Sestri per le sue competenze, esperienze e per la passione che da sempre nutre per la politica. Sestri si mette ancora una volta a disposizione per dare una valida alternativa ai tanti nomi proposti".

Totale appoggio anche dal compagno socialista il consigliere Mario Narcisi, anima critica del partito che in nome del senso di appartenenza e della stima nei confronti dell'assessore Sestri appoggia a pieno la sua candidatura, specialmente in tema di sanità: "l'Area Vasta non deve essere un'operazione di ritorno economico ma un'opportunità per creare servizi d'eccellenza. Leo Sestri è la figura di spicco del partito socialista e lo ritengo degno di questa nomina. Saremo tutti vicini a lui per aiutarlo nella sua mission".