"Un Presidente della provincia inaffidabile, inadeguato e che dimostra di non essere capace di governare. Ora ho compreso perché è stato cacciato dai suoi stessi concittadini da Sindaco di Ascoli Piceno". Non ci sta il Sindaco di Offida Valerio Lucciarini a leggere le "bugie inaudite" del Presidente Celani.

"E' deplorevole un comportamento del genere da parte di chi rappresenta le istituzioni, rispetto alle istituzioni stesse. Quando - spiega il Sindaco - ho chiesto a Celani pubblicamente se riteneva di dover revocare o cambiare sostanzialmente l'ordinanza di chiusura affinché il ricorso deciso dalla giunta comunale venisse di fatto annullato, lui mi ha risposto dicendomi che comprendeva e che a fronte di una sua conferma di validità della ordinanza non era nelle sue intenzioni chiedere di procedere al ritiro del ricorso. Pensate un po' - dichiara Lucciarini - io, a fronte della sua risposta apparentemente conciliante, gli ho specificato, addirittura, che era doveroso da parte mia per serietà istituzionale ribadirlo anche in quella sede. Mi rendo conto soltanto ora di quanto io sia stato fortunato dal momento in cui vi era la presenza di altre persone, cosa che garantirò ci sia da ora in avanti prima di dover parlare con Celani. Insomma siamo di fronte ad un atteggiamento a dir poco vergognoso. Inoltre - continua ironico Lucciarini - dà ulteriore prova del periodo nero che il PDL sta attraversando rispetto alla capacità di capire le regole ed i percorsi dei tribunali prendendo una cantonata clamorosa quando sostiene che il ricorso al TAR è stato bocciato!"

Al fine di rendere chiaro tale aspetto interviene l'avvocato Bartolomei, incaricato dal comune di Offida ad attivare la procedura di impugnativa dell'ordinanza.

"Il sottoscritto - dichiara l'avvocato Bartolomei - ha avuto mandato dal Sindaco di Offida con deliberazione di Giunta Comunale n. 36 del 25/02/2010, di approntare vari rimedi, sia in via giudiziale che stragiudiziale, per opporsi alla chiusura totale del traffico (residenti e non, veicolare e pedonale) sul primo tratto della S.P. Mezzina, disposta senza nemmeno congruo preavviso a partire dal 1° marzo, per un periodo di quasi 6 mesi ininterrotti.

Dapprima è stata avanzata alla Provincia, sia agli organi politici che tecnici, un'istanza affinché in via di autotutela revocasse in parte o sospendesse, sino alla predisposizione di adeguata viabilità alternativa, tale illegittimo provvedimento di chiusura, a firma dell'ing. P. Tartaglini, che si pone in totale contrasto con le risultanze della Conferenza dei Servizi del 28/12/2009, convocata dalla Regione Marche proprio per consentire l'appalto dei lavori complementari di realizzazione di n. 2 bretelle provvisorie in corrispondenza dei ponti in muratura, da demolire e ricostruire per intero.

Poi, naufragate le possibilità conciliative, - continua Bartolomei - il Comune ha impugnato l'ordinanza innanzi al TAR Marche, chiedendo prima della sospensiva che sarà discussa il 24 marzo p.v., un decreto per estrema urgenza ed indilazionabilità.

Il TAR, in persona del Presidente f.f., impregiudicata ogni decisione sulla cautela e sul merito, ha meramente denegato la sospensione inaudita altera parte anche in considerazione che l'Ordinanza non è stata portata ad esecuzione coattiva.

Nel frattempo il Comune ha avviato l'iter per rivedere il Permesso di costruire rilasciato nel giugno 2009, a condizione di ovviare alla prolungata ( in tutto ben 13 mesi) chiusura totale della sede viaria, persino in concomitanza con lo svolgimento dei mondiali di Ciclismo in programma tra fine luglio ed inizio agosto; i Comuni controinteressati - conclude l'avvocato - di Castel di Lama ed Appignano del Tronto, infine, stanno valutando come affiancare Offida in questa vertenza, a tutela di esigenze primarie delle popolazioni locali e degli abituali fruitori della rilevante arteria viaria."

"Celani - attacca in conclusione ancora il Sindaco Lucciarini- mente sapendo di mentire perché probabilmente è alla ricerca di una scusa: non sa come dire ai cittadini che non è in grado di garantire che la chiusura della Mezzina non vada oltre i 5 mesi come deciso assieme ai Sindaci."