L'Archeoclub d'Italia, sede di Cupra Marittima, presenta i rispettivi volumi "L'età del ferro nel Piceno fino all'invasione dei Galli Senoni", volume realizzato a Bucarest nel 1929 e "L'età del bronzo nel Piceno", libro realizzato a Roma nel 1932. Si tratta di un grande evento culturale legato a contributi romeni in merito alla protostoria italiana e nello specifico al Piceno. La presentazione si terrà sabato 10 aprile alle ore 16.30 presso il Cinema Margherita.

La serata è realizzata in collaborazione con il Comune di Cupra, la Provincia di Ascoli Piceno, la Regione Marche e la Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo. Per l'occasione interverrà la professoressa Carmen Laura, figlia di due archeologi rumeni, ovvero Vladimir Dumitrescu e Hortensia Dumitrescu che hanno pubblicato rispettivamente i volumi oggetto di dibattito.

Un breve accenno alla storia di questi due personaggi: la Scuola Romena di Roma, nata con il nome di Accademia di Romania, si costituì nel 1920 e nel 1921 fu nominato direttore il professor Vasile Pârvan. Tale Scuola svolse un ruolo molto importante nella formazione di quella classe intellettuale romena che occupò i primi posti della vita scientifica ed artistica, irradiando "sulla cultura nazionale la magica luce del Mediterraneo", parole del sociologo romeno Gusti Dimitrie.

Fra queste figure spiccarono appunto Vladimir e Hortensia Dumitrescu, giovani archeologi venuti a Roma per approfondire le loro conoscenze e preparare la tesi di laurea nel settore preistorico e protostorico. Tale loro impegno si trasformò in volumi in lingua italiana che ancora oggi sono un punto di riferimento per lo studio del Piceno preromano.