Quattordici proposte, tredici ammesse alla valutazione, il vincitore è l'arch. di San Benedetto del Tronto Marco Mattioli, in associazione con l'arch. Dino Polidori, l'arch. Katyuscia Laudadio e l'arch. Marco Simplicio; a loro vanno i 4.000 euro in palio. 2.000 euro andranno invece all'ing. Andrea Tozzi la cui proposta, presentata assieme all'arch. Corsaro Paride Stefano, è stata ritenuta meritevole di menzione.

In commissione il Presidente dell'Ordine degli Architetti di Ascoli Piceno, arch. Valeriano Vallesi; il prof. Luigi Coccia, docente della facoltà di Architettura di Ascoli; l'ing. Antonella D'Angelo, rappresentante dell'Ordine degli Ingegneri; l'ing. Paolo Leccesi, dirigente settore urbanistica del Comune di Offida; il geom. Dario Giudici, dirigente del settore Lavori Pubblici del Comune di Offida.

Ad annunciare l'esito del Concorso l'Assessore all'Urbanistica del Comune di Offida, Piergiorgio Butteri, e il Presidente dell'Ordine degli Architetti di Ascoli Piceno, Valeriano Vallesi. Pace fatta tra loro dopo il botta e risposta sui giornali di qualche tempo fa; in verità la guerra sembra proprio non esserci stata: nessuna diffida da parte dell'Ordine che - assicura Vallesi - non è mai stato contrario al concorso che il Presidente stesso definisce "un'iniziativa illuminata in una Provincia che ricorre poco ai concorsi di architettura che rappresentano invece l'unica procedura in grado di garantire la qualità degli interventi".

"E' la prima volta che il Comune di Offida ricorre all'istituto concorsuale per selezionare i migliori contributi che architetti e ingegneri, anche giovani, possono offrire alla soluzione di problematiche connesse alla qualità architettonica ed urbana - afferma orgoglioso Butteri -; il progetto globale garantisce l'uniformità dei singoli interventi che verranno realizzati per stralci funzionali compatibilmente con le disponibilità finanziarie"

Un unico linguaggio progettuale, dunque, per una riqualificazione complessiva dei quartieri "fuori porta". L'intervento, dal costo che si aggira intorno ai 2,5 milioni di euro, interesserà il piazzale delle Merlettaie e l'incrocio per Ascoli, dove nasceranno due rotatorie; l'ex Tramvia; Borgo Leopardi, dove a breve sarà smantellata la stazione di rifornimento IP; e tutto viale IV novembre fino al Piazzale del Beato Bernardo.

Nel progetto primo classificato, oltre ad un gradevole arredo urbano dalle linee estetiche moderne, si prevedono nuove aree parcheggio e un belvedere lungo via IV novembre, un parcheggio sotterraneo di fronte al monumento delle Merlettaie e una pista ciclabile dal quartiere Cappuccini fino al Centro Storico.