"Prosegue, purtroppo, la linea del sottodimensionamento nella Zona 12, al di là di quello che si può raccontare, la valutazione odierna è quella di una struttura che ha perso notevole terreno in strategia strutturale ed in termini di quantità degli organici. Il Dott Petrone, appena arrivò, disse quasi esattamente ciò che oggi ha affermato il nuovo Direttore; in più, oggi si presenteranno ulteriori tagli sulla sanità che si presume arriveranno in maniera indiscriminata nell'ordine almeno del 25% sulla spesa storica. Con carenza di Primari, Infermieri ed OS e capacità organizzativa da rivedere, una struttura non può che cadere in ginocchio" scrivono i rappresentanti di Cittadinanzattiva in comunicato stampa.

"I tagli sulla sanità peseranno come una scure sulla zona 12, mentre in altre zone, soprattutto quelle del nord, dove hanno speso oltre il consentito, i tagli saranno sopportati molto meglio. Allora perchè la Regione Marche ha ripianato spese oltre il consentito in altre zone mentre a San Benedetto si è pesato il centesimo?" 

Bersaglio delle critiche sono ancora una volta i lunghi tempi di attesa e l'inadeguatezza delle strutture, delle strumentazioni e della gestione degli organici.

"Noi al nuovo Direttore diamo il ben arrivato consapevoli che il suo compito non sarà facile da portare avanti; da parte nostra avrà il massimo appoggio solo se i problemi si vorranno affrontare sino in fondo e risolverli dalla parte dei cittadini utenti" conclude Cittadinanzattiva.