Parte lo studio di fattibilità per la realizzazione della nuova strada comunale "Vicinale San Barnaba" e per la nuova Piazza nel Quartiere di San Barnaba - Rovecciano. La giunta comunale ha infatti dato mandato al proprio ufficio tecnico di definire un progetto preliminare in merito, visto che lo scorso anno l'immobile e l'area individuate dal Comune per la realizzazione degli spazi a servizio del quartiere sono stati acquistati da un privato che ha esercitato il diritto di prelazione. Entro marzo 2011 il lavoro sarà valutato alla presenza della cittadinanza.

Nel corso della riunione "in trasferta" della Giunta è stato inoltre conferito mandato al Sindaco, attraverso una apposita delibera di indirizzo, di valutare, nell'ambito della realizzazione di interventi edilizi nella zona, la possibilità di attivare accordi di convenzione con privati per la realizzazione di interventi pubblici e/o di pubblico interesse.

Nel corso dell'incontro, il Sindaco Lucciarini ha inoltre comunicato l' accordo raggiunto con la società CIIP S.p.A. per la realizzazione, entro il 2011, del nuovo impianto fognario che coinvolgerà in modo particolare proprio il quartiere San Barnaba - Rovecciano.

"Speriamo che gli indirizzi approvati - ha dichiarato il Presidente di Quartiere Domenico Gabrielli - siano realizzati dall'amministrazione comunale in tempi certi affinché anche questo quartiere possa avere un luogo pubblico di incontro e socializzazione".

"Nonostante i tagli continui e micidiali effettuati dal governo - ha aggiunto il Sindaco Lucciarini - a causa dei quali i comuni italiani dovranno affrontare un futuro incerto e per certi versi drammatico, ci siamo impegnati affinché il quartiere San Barnaba - Rovecciano possa finalmente vedere realizzata la giusta aspettativa concernente la realizzazione della piazza di quartiere. Nei prossimi mesi torneremo ad incontrarci con il quartiere convocando una pubblica assemblea proprio per verificare e decidere insieme sullo studio di fattibilità progettato dall'ufficio tecnico predisponendo in quella sede un crono programma certo relativamente a tale opera pubblica".