Affascinante ed "atletica", la Befana è arrivata al Centro Commerciale PortoGrande per il sesto anno consecutivo senza problemi legati alle condizioni atmosferiche, attesa e accolta con entusiasmo da oltre duemila persone, in maggioranza bambini assiepati nel piazzale antistante il PortoGrande.
Quest'anno, l'evento legato alla manifestazione è stato la Campagna di informazione per la sicurezza dei cittadini dell'Arma dei Carabinieri, che ha voluto dare un segnale di vicinanza alla popolazione del territorio con un mix di tradizione e innovazione.

Ha destato molto interesse, a tal proposito, la presenza di quattro divise d'epoca, una delle quali risalente al 1814, anno di fondazione dell'Arma dei Carabinieri che, nel 2014, festeggerà il suo bicentenario. Le altre tre si riferivano alla divisa alla "polacca" del 1822, alla divisa da carabiniere trombettiere risalente al 1833 e ad un modello di divisa estiva del 1875. Perfettamente conservata anche una bicicletta verde militare utilizzata durante la Prima Guerra Mondiale.

La nostra presenza al PortoGrande - ha dichiarato il Comandante della Compagnia di San Benedetto del Tronto capitano Giancarlo Vaccarini - è stata la classica occasione da non perdere. La campagna di informazione per la sicurezza dei cittadini era già stata avviata questa estate, abbiamo voluto incontrare i visitatori di un centro commerciale che, di per sé, è un luogo di rassicurazione sociale ed è quindi il luogo giusto per affrontare determinati temi con la dovuta pacatezza. Devo sottolineare che sono stati soprattutto i più piccoli a rivolgerci molte domande ed a loro abbiamo quindi affidato il messaggio da trasmettere alle persone sole ed anziane, ai nonni di casa, il messaggio su come adottare delle cautele per proteggersi in casa e proteggere la casa. D'altronde, il concetto di "sicurezza partecipata" è ormai una realtà, il cittadino deve aiutarci ad aiutarlo. Sotto questo aspetto, gli obiettivi della nostra presenza al PortoGrande sono stati raggiunti, c'è poi naturalmente anche l'aspetto ludico e divertente della discesa della Befana in elicottero.

La Campagna di informazione sulla sicurezza dei cittadini, naturalmente, continua per l'Arma dei Carabinieri; a tal proposito, il capitano Vaccarini ha dichiarato che nelle scuole è già stato fissato il programma delle conferenze che terrò personalmente sul tema della cultura della legalità: si affrontano temi di attualità come, ad esempio, il bullismo, il cyber bullismo oppure i rischi connessi alla navigazione su Internet. È una riflessione che facciamo con le scuole elementari, medie e superiori sul rischio della perdita di determinati valori, un vero dibattito aperto con i giovani che vuole coinvolgerli. Il programma naturalmente coinvolge le scuole di San Benedetto del Tronto, Ripatransone, Grottammare, Montalto, Cupramarittima e Offida.

Tornando alla presenza dei Carabinieri e della loro campagna di informazione, nella zona centrale della galleria del PortoGrande, invece, era operativa nel vero senso della parola una Stazione Virtuale dei Carabinieri, che è stata un vero punto di riferimento per tutti coloro i quali, il 5 e 6 gennaio, hanno voluto chiedere informazioni sul funzionamento di una stazione tipo. Nel vivo della manifestazione sono state anche la Range Rover in dotazione alle Stazioni, soprattutto quelle poste in località di montagna e l'Alfa 159, dotata delle ultime innovazioni tecnologiche tra cui un sistema di lettura targhe elettronico che legge in movimento e, se la targa è oggetto di furto, attiva una segnalazione automatica.

La "due giorni" della Campagna di informazione dell'Arma dei Carabinieri ha suscitato vivo interesse, evidenziato dal numero complessivo di visitatori del Centro il 5 e 6 gennaio, che ha toccato quota 21.000 superando di qualche migliaio quello dell'anno scorso.

Siamo davvero soddisfatti - ha dichiarato il direttore del Centro Commerciale PortoGrande Luciano Sgolastra - per l'affluenza di pubblico e l'interesse suscitato dalla Campagna di informazione dell'Arma dei Carabinieri. In questi due giorni il PortoGrande è stato davvero un polo d'attrazione informativa e, per tutta la settimana, continuerà ad essere un luogo legato al territorio grazie alla presenza della Caritas".

E mentre i più piccoli curiosavano tra i modellini di auto ed elicotteri posti nelle bacheche, in molti hanno notato e chiesto notizie più approfondite sull'etilometro, il precursore ed il kit per incidenti stradali.

Naturalmente, è arrivata puntuale anche la Befana e per i tantissimi bambini presenti è stato ancora una volta il momento di una pioggia di caramelle e dolcetti.