Il Concordia gremito in ogni ordini di posto e gente in piedi, con tantissimi bimbi di ogni età. Così comincia la Stagione dei concerti, che sposa - in questo 2011 di tagli alla cultura - l'idea della sinergia per ottimizzare le risorse e gli obiettivi, senza abbassare il livello della qualità. Ecco che prende forma uno spettacolo di entusiasmo e sorrisi, ad alto valore educativo e rivolto ai ragazzi come messaggio positivo per crescere.

"Per portare i ragazzi a teatro: ai giovani sono dedicate le nostre attenzioni in un offerta culturale rivolta a tutta la città ma che cerca sempre di coinvolgerli per primi", dice l'Assessore alla Cultura, Margherita Sorge. La performance impeccabile dei musicisti, interpretata con sapienza dal maestro Benedetto Guidotti dà vita a al carnevale della natura con gli archi di Camille Saint Saens. L'intento pedagogico - amplificato dalle suggestioni del mimo e della danza, con le ballerine della Scuola Dance Works - viene affidato nella seconda parte del concerto a al mago buono di Fabrizio Urbanelli, recitato dalla voce di Piergiorgio Cinì sulle musiche del maestro Guidotti.

La favola dei colori, associati agli strumenti e alle danzatrici, parla di un Mondo per sognare, dopo che il Mago Arcobaleno riesce a mettere fuori dal disegno del creato i cattivi, che ci sono sempre: i perfidi Maghi Bianco e Nero che spengono l'allegria del Mondo. La fantasia a servizio della bellezza della vita, viva in una natura amica, solidale e da difendere.