Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

MALTEMPO: Tortoreto chiede lo stato di emergenza

Tortoreto | Il sindaco Monti: attivato il Coc, ha funzionato il piano d’intervento comunale. Fuori uso il depuratore, danni a famiglie ed aziende, restano alcune criticità. Il Comune pronto a citare per danni Ferrovie, Anas, Autostrade, Ruzzo ed altri.

In via d'urgenza, la giunta comunale di Tortoreto mercoledì mattina ha deliberato  la richiesta di riconoscimento dello stato di emergenza. I danni, pubblici e privati, subiti dal territorio sono ingenti nonostante la macchina dei soccorsi organizzata dall'amministrazione Monti sia partita in tempo limitando di molto i disagi.

Con questa delibera sarà possibile procedere successivamente alla quantificazione dei danni subiti da parte pubblica e privata da inoltrare alla Protezione Civile ed alla Regione per accedere ai rimborsi. Questi i disagi maggiori segnalati: in via D'Annunzio, il sottopasso ferroviario è rimasto allagato a causa del blocco dell'energia elettrica che non ha permesso il pompaggio dell'acqua fino a mare.

Al problema si è aggiunta anche l'ostruzione della canalizzazione di scolo a causa delle radici di palme che hanno ostacolato il libero deflusso. Si sta già lavorando, sarà questioni di giorni, per realizzare un bypass di rinforzo. Al sottopasso di via Spataro il gruppo elettrogeno è andato in tilt temporaneamente per un guasto alla scheda elettronica, ma poi è ripartito alimentando le pompe aspiranti. Allagati ovunque scantinati, magazzini industriali, laboratori produttivi, aree condominiali e abitazioni singole. Temporaneamente in tilt anche le fogne a causa dell'impossibilità per il depuratore consortile di Tortoreto/Giulianova Nord di smaltire i liquami. L'impianto non è più funzionante.

Viabilità: i mezzi meccanici del Comune hanno liberato dal fango contrada Salino ed altre strade in collina e nelle frazioni invase dal fango. Alcune famiglie sono rimaste isolate per diverse ore. Chiusa la strada che da contrada Salino conduce a contrada Maggi a Mosciano per il crollo del ponte sul torrente Salinello. Tante le piante rimosse mentre la polizia municipale controllerà i terreni arati in modo non conforme. Scatteranno, infatti, sanzioni a carico del proprietario del fondo arato in senso orizzontale e a filo di strada anziché in verticale: questa mancata forma precauzionale ha favorito la discesa di acqua e fango. Fossi e cavate: Fosso Vascello ha sversato acqua e fango a valle per intasamento da detriti ma è stato subito sbloccato dalle macchine operatrici comunali che hanno ripristinato il deflusso. Interventi anche su Fosso Caripe dove, ancora una volta, è stato rimosso materiale depositato da sconosciuti.

Il sindaco  Generoso Monti: "Siamo riusciti a contenere i danni che comunque ci sono stati e questo grazie all'attivazione dell'unità di crisi attivata in piazza Matteotti. I nostri operai ed i dipendenti degli uffici a cui va il nostro ringraziamento e quello di tutta la cittadinanza, sono al lavoro da ieri dopo che è stato diramato lo stato di pre-allerta. Abbiamo chiesto ed ottenuto dalla Regione l'invio di unità della protezione civile al nostro Coc. Le cavate erano comunque abbastanza libere ed i maggiori danni sono dovuti all'eccezionalità dell'evento. Voglio esprimere un grosso rammarico per le criticità verificatesi a causa della mancata attuazione degli impegni assunti dalla Società Autostrade e dall'Anas ma non solo da questi. Il primo avrebbe dovuto mettere in sicurezza gli scoli autostradali che hanno invece provocato ingenti discese d'acqua a valle dalle colline procurando danni; il secondo avrebbe dovuto sistemare l'attraversamento all'altezza del fosso Caripe. Anche il Ruzzo e la società del gas avrebbero dovuto spostare alcuni sottoservizi e non l'hanno fatto. Ora valuteremo tutte le azioni legali per il risarcimento dei danni a carico dei vari Enti. Ognuno per le proprie competenze e per gli impegni assunti avrebbe dovuto portare avanti interventi di messa in sicurezza che non ci sono stati e che erano stati programmati".

02/03/2011





        
  



5+1=

Altri articoli di...

Cronaca e Attualità

16/11/2022
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
15/11/2022
800.000 euro per le scuole (segue)
14/11/2022
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
14/11/2022
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
14/11/2022
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
27/10/2022
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)

Teramo e provincia

17/06/2020
“Cin Cin”: a tavola con i vini naturali (segue)
14/01/2020
L’opera di Enrico Maria Marcelli edita dall’Arsenio Edizioni ha vinto il Premio Quasimodo (segue)
29/12/2019
A Martinsicuro “Natale con le tradizioni” (segue)
19/11/2019
Doppio appuntamento per “Sentimentál” di Roberto Michilli (segue)
13/11/2019
Roberto Michilli presenta il 16 novembre a Campli “Sentimentál” (segue)
24/10/2019
Parte sabato 26 ottobre a Giulianova la rassegna “La pintìca dei libri” (segue)
26/07/2019
Il 28 luglio la premiazione dei vincitori del Premio Letterario “Città di Martinsicuro” (segue)
22/07/2019
Il 25 luglio a Tortoreto Lido fiabe e racconti della Val Vibrata (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji