"Il Terzo Polo è un'alternativa concreta, credibile e praticabile. No sprechi, no tasse, lotta alla burocrazia e ai clientelismi. Si agli investimenti che valorizzano la vocazione turistica e marittima di San Benedetto. Per essere finalmente liberi di fare le scelte migliori. In funzione del bene comune". Così Daniele Gibellieri dà il benvenuto oggi all'On. Carmelo Briguglio - giunto dai banchi di FLI per sostenere la candidatura di Marco Calvaresi. E annuncia che il Nuovo Polo non vuole fare da ago della bilancia, ma andare al ballottaggio e vincere al secondo turno.

Mentre il candidato sindaco sottolinea l'esigenza del cambiamento economico, sociale e politico, ragion d'essere della nuova formazione da lui rappresentata. Di fronte "Gaspari e Gabrielli, privi di idee e contenuti" che, secondo Calvaresi, hanno dimenticato che fare politica significa mettersi a servizio della città. Daniele Salvetti rincara la dose: "Gabrielli è una marchetta politica interna" e "San Benedetto sarà la Caporetto del PDL. Non è con una telefonata che si manda via il mal di pancia della gente, noi una medicina l'abbiamo trovata".

Il rimedio a cui allude Salvetti è la rivalsa dei tanti "che hanno creduto nel 1994 nell'onestà del progetto di rivoluzione moderata sciorinato da Berlusconi e puntualmente disatteso nei fatti", secondo l'analisi di Briguglio. Se la nostra città sarà il modello al centro di un emendamento alla Finanziaria che FLI si accinge a proporre, per rendere onore al binomio turismo - pesca, l'esperimento politico sambenedettese segna l'inizio di una vera nuova era, Briguglio ne è sicuro.

Per dare un'alternativa a questa Italia che non cresce, in cui gli investimenti sono fermi, la disoccupazione tra donne e giovani segna il 30%, e la pressione fiscale sull'impresa supera il 50%. Un Paese non competitivo, che la coalizione centrista si propone di risollevare dai tristi destini, candidandosi a diventare espressione della destra liberale e moderata. "Per fare un'Italia diversa".