Catello Cimmino sarà il direttore sportivo della società. Non è nuovo nell'ambiente, avendo ricoperto la stessa carica nel settore giovanile. «Svilupperemo i piani quando avremo maggiori informazioni sul campionato che giocheremo il prossimo anno, sono certo che sarà un campionato adeguato al nostro blasone». L'esordio è di Roberto Pignotti, che ha introdotto Cimmino.

«Spero di far bene perchè questa è un ottima società - esordisce il nuovo responsabile tecnico - Mi hanno offerto più volte, in passato, questo ruolo, ma ho sempre declinato. Questo è il momento adatto per accettare». Buona esperienza ad alti livelli, visti i trascorsi da giocatore nel Milan, nel Como e nell'Ascoli, ha una grande esperienza nell'ambito delle giovanili.

«Ho smesso a 28 anni, un po' presto, ma al Milan mi hanno offerto la possibilità di collaborare come osservatore ed ho accettato». Con i ragazzi è abituato a lavorare, Cimmino, che in zona ha gestito le scuole calcio di Agraria e Centobuchi.

«Sceglieremo ragazzi pronti al sacrificio per questa squadra. Ci vuole una certa personalità per giocare in uno stadio come questo». Incalzato, è sceso nei particolari di un paio di under portati in prima squadra: «Cuccù e Carpani sono due ottimi elementi e l'hanno meritato.

D'Angelo forse, a causa del buon campionato e delle luci della ribalta, in Eccellenza, ha perso la concentrazione disputando una stagione nettamente al disotto delle sue possibilità. Zenga è ancora acerbo per fare il titolare, anche se nel corso dell'anno è cresciuto parecchio, ma la maturazione di un portiere è certamente diversa da quella di un giocatore».

E' opinione comune dei dirigenti che il tempo di fare programmi non è ancora giunto così si attendono notizie dalla Lega aspettando di sondare i pareri dei tesserati della Samb. «C'è la possibilità - spiega Cimmino - di poter prendere qualche giocatore proveniente da una delle società che, eventualmente, non potranno iscriversi il prossimo anno. Valuteremo questa possibilità».

Per i tifosi c'è l'esortazione di Bartolomei: «Dobbiamo dare un valore aggiunto alla nostra squadra. La società c'è. Chiediamo l'appoggio alla città, l'amministrazione comunale, imprenditori piccoli, grandi e medi ed i tifosi. C'è necessità di più positività, meno cattiverie e meno chiacchiere».

Confermato Palladini in panchina, arrivato Cimmino nell'area tecnica con una società presente e disponibile. Si sta programmando una Samb che dovrà tornare ad alti livelli.