Piano degli incarichi per collaborazioni, studio, ricerca e consulenza per lanno 2011
Fermo | Le contestazioni del Consigliere Di Ruscio sono tanto pretestuose quanto, allevidenza, finalizzate a guadagnarsi qualche titolo di giornale.
di Fabrizio Cesetti
Fabrizio Cesetti
Come al solito le "contestazioni" del Consigliere Di Ruscio sono tanto pretestuose quanto, all'evidenza, finalizzate a guadagnarsi qualche titolo di giornale.
Per quanto riguarda l'approvazione del Piano degli incarichi per collaborazioni, studio, ricerca e consulenza per l'anno 2011, avvenuto nell'ultimo Consiglio provinciale del 3 maggio, Di Ruscio dovrebbe sapere che si tratta di un documento programmatico di cui obbligatoriamente ogni Amministrazione deve dotarsi ad inizio di ogni anno per evitare di procedere, in caso di necessità, con incarichi tanto estemporanei, quanto fuori da ogni controllo.
Un documento, tra l'altro, redatto sulla base delle esigenze rappresentate dai Dirigenti di Settore per conseguire gli obiettivi previsti dalla Relazione Previsionale Programmatica, esigenze che sono anche giustificate dal fatto che la Provincia di Fermo ha ridotto i propri Dirigenti da 10 a 7 ed opera con circa 60 unità in meno di personale.
Di Ruscio dovrebbe sapere anche che non si tratta di una spesa effettiva, in quanto il Piano riporta soltanto una previsione per l'esercizio in corso e non è detto che le consulenze previste - peraltro nessuna superflua - verranno effettivamente conferite.
A tal fine, si segnala nuovamente che per il 2010 il Piano prevedeva una spesa pari a 126.000 Euro ma, al termine dell'anno, sono stati effettivamente erogati sotto forma di incarichi soltanto 31.869,75 Euro, a riprova della politica di contenimento sempre posta in essere da questa Amministrazione provinciale.
Se il Consigliere Di Ruscio avesse partecipato all'ultimo Consiglio avrebbe avuto l'opportunità di cogliere la differenza tra quanto da lui capziosamente sostenuto e la verità.
In merito alla sobrietà, nessuna lezione può impartire il Consigliere Di Ruscio alla Provincia di Fermo che è sicuramente una delle più virtuose d'Italia, sia per quanto riguarda il contenimento delle spese in generale, sia per quanto riguarda i cosiddetti costi della politica. E su questo sono pronto a confrontarmi con lui quando, dove e come vuole.
All'esito, magari, si potrà rendere conto di quanto denaro pubblico poteva risparmiare - per altro avendone le capacità - durante il suo lungo mandato di Sindaco della città capoluogo.
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07/05/2011
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