Il sottoscritto Bruno Gabrielli, Capogruppo consiliare del Popolo Della Libertà,

Premesso che:

• Uno dei primi atti del sindaco Gaspari nel suo nuovo mandato amministrativo è stato quello con cui si è disposto nuovamente la proroga, per altri tre mesi, di tutti i dirigenti a contratto del Comune di San Benedetto del Tronto, nonostante la palese e grave illegittimità di tali rinnovi, anche alla luce dei chiarimenti giunti dalla Corte dei Conti con le deliberazioni nn.13 e 14 dello scorso marzo;

• Con determina dirigenziale n.991 del 08 luglio 2011 è stato approvato l'avviso pubblico di selezione per il conferimento dell'incarico a tempo determinato di dirigente del Settore Progettazione e Manutaenzione Opere Pubbliche ex art. 110, comma 1 d.lgs. n. 267/2000;

• Con delibera di Giunta n.156 del 21 luglio 2011 è stato approvato l'avviso pubblico per l'assunzione a tempo determinato, per un periodo pari alla durata del mandato del Sindaco, di un dirigente fuori dotazione organica da assegnare in supporto al settore Cultura, Sport, Turismo, Scuola e Giovani ex art. 110, comma 2 del d.lgs. n. 267/2000;

Rilevato che:

• Per la prima posizione afferente il settore Progettazione e Manutenzione Opere Pubbliche l'avviso è stato pubblicato il 07 luglio e il termine per la presentazione delle domande è stato quello dell'otto agosto u.s.;

• Per la seconda posizione inerente al settore Cultura, Sport, Turismo, Scuola e Giovani, l'avviso è stato pubblicato il 04 agosto e il termine per la presentazione delle domande è quello del 24 agosto;

Preso atto:

• Di quanto disposto dalla deliberazione della Corte dei Conti n.14 del marzo scorso laddove stabilisce che "la disciplina contenuta nel secondo comma dell'art.110 del TUEL appare riferibile ad una fattispecie del tutto diversa da quella disciplinata dal comma precendente, in quanto volta a sopperire, come nel caso del Comune di Agnone, ad esigenze gestionali straordinarie che, sole, determinano l'opportunità di affidare funzioni, anche dirigenziali, extra dotationem e quindi al di là delle previsioni della pianta organica dell'ente locale che, invece, cristallizza il fabbisogno ordinario di risorse umane. La possibilità riconosciuta agli enti territoriali, in ragione della propria autonomia organizzativa, di reperire dirigenti, alte specializzazioni e funzionari dell'area direttiva al di fuori della dotazione organica rappresenta dunque un peculiare strumento gestionale di grande flessibilità che, calibrato alle esigenze strutturali degli enti locali, appare funzionale soprattutto agli enti di ridotte dimensioni".

• Che a seguito di quanto stabilito da questa amministrazione nella delibera di Giunta n.304 del 03/11/2009 inerente l'istituzione delle posizioni organizzative, la Giunta stessa per quanto di sua competenza ha attribuito una "pesatura" pari a zero per settori come Sport e Politiche Giovanili, Cultura, Scuole e addirittura escludendo il settore inerente il Turismo;

Rilevato che

• Il dirigente assunto fuori dotazione organica, ex art.110, comma 2, del d.lgs. 267/2000, in supporto al settore Cultura, Sport, Turismo, Scuola e Giovani - dove peraltro si contano ben cinque direttori - non avrà potere di gestione ma solo funzioni di "supporto" al settore, causerà come conseguenza inevitabile l'individuazione di un altro dirigente con potere di gestione, capace quindi di assumere tutti i necessari atti riguardanti la gestione del personale, gli impegni di spesa, le procedure di appalti e concorsi, ecc.)

Chiede:

• Come mai sia stata concessa nuovamente una proroga di altri tre mesi nonostante la palese violazione di quanto sancito dalla legge in materia;

• Come mai nel caso della prima posizione inerente il settore Progettazione e Manutenzione Opere Pubbliche il termine a disposizione per la presenatzione di eventuali domande è stato superiore a trenta giorni, mentre per la seconda posizione quella inerente al settore Cultura, Sport, Turismo, Scuola e Giovani, il termine è stato solo di appena venti giorni e per di più, nonostante la delibera di Giunta risalga al 21/07 u.s. pubblicata solo in data 04 agosto e quindi a cavallo di ferragosto.

• In considerazione del fatto che la prima posizione dirigenziale afferisce esclusivamente il settore Progettazione e Manutenzione Opere Pubbliche, di sapere quale sarà il destino che spetterà all'altro settore tecnico Sviluppo e Qualità del Territorio;

• Come mai, nonostante la Giunta stessa nell'ambito dell'istituzione delle posizioni organizzative abbia valutato con punteggio zero i settori afferenti alla seconda posizione dirigenziale, evidenziandone così lo scarso ruolo strategico abbia deciso comunque di prevedere la posizione dirigenziale addirittura fuori dalla dotazione organica andando a forzare palesemente quanto previsto dalla Corte dei Conti nel disposto della delibera n.14 del marzo scorso;

• Di sapere chi sarà il dirigente con potere di gestione che dovrà ratificare gli atti messi in piedi dal dirigente fuori dotazione organica, e soprattutto acclarato il momento estremamente delicato per l'economia pubblica e privata quale siano le esigenze gestionali straordinarie, riconducibili a quanto previsto dalla Corte dei Conti nella sua delibera n.14 del marzo u.s., poste alla base di una simile scelta.

Si chiede risposta orale e scritta al prossimo Consiglio comunale