Sistema di aerazione ad alta efficienza energetica e depurativa oggetto di ricerca
Monteprandone | Un progetto di ricerca realizzato nel Piceno ha permesso la messa a punto di un nuovo sistema di aerazione applicabile ai piccoli e medi impianti di depurazione biologica ed in grado di offrire elevate prestazioni di ossigenazione con bassi consumi.
Il sistema di aerazione, oggetto del progetto di ricerca "Sistema di aerazione ad alta efficienza energetica e depurativa", è stato proposto dal raggruppamento di imprese composto da Planiplastic Ecologia S.r.l. di Monteprandone, Sti Quadri S.r.l. di Monteprandone e Idratec S.r.l. di Castelfidardo in collaborazione con Asteria Soc. Cons.p.a., Istituto per lo Sviluppo Tecnologico e per la Ricerca Applicata. Il sistema è completamente automatizzato e alimentato da fonti energetiche rinnovabili che lo rendono completamente autonomo dalla rete elettrica per oltre 24 ore.
Inoltre l'apparato di ossigenazione è stato testato in campo con refluo reale attraverso l'utilizzo di un prototipo progettato e costruito appositamente per valutarne anche l'efficacia depurativa. I risultati ottenuti sia in termini di efficienza energetica che depurativa pongono basi concrete per lo sviluppo a livello industriale dell'intero sistema di depurazione automatizzato.
"Gli obiettivi del progetto, nello specifico, sono stati: studiare e realizzare in forma prototipale un sistema di aerazione in grado di massimizzare il dissolvimento di ossigeno e migliorare la capacità ossidativa, con conseguente risparmio in termini di consumi energetici e riduzione dell'impatto ambientale - ha detto Dario Santori amministratore delegato della Planiplastic Ecologia, capofila del progetto - ridurre i costi di esercizio e gli oneri manutentivi;
Ampliare i confini commerciali delle aziende partner, dal mercato nazionale a quello internazionale, grazie alla realizzazione di sistemi più performanti; migliorare le condizioni di lavoro sia in fase produttiva, per la diversa caratteristica di assemblaggio dei sistemi (più leggeri, compatti e assemblabili esternamente) che in fase manutentiva (sistemi estraibili) con conseguente abbattimento dei rischi per la salute dei lavoratori e dei costi di produzione.
La realizzazione di questo innovativo sistema è stato reso possibile grazie alla ricerca condotta in collaborazione con lo staff dell'Istituto Asteria coordinato dalla D.ssa Marzia Sturba. Il personale dell'Istituto ha dimostrato nelle diverse fasi del progetto grande competenza e professionalità apportando un significativo valore aggiunto alla ricerca condotta". Nello specifico, la funzione dell'istituto di ricerca è stata fondamentale sia durante la fase di progettazione, coordinando tutte le attività progettuali necessarie per la presentazione del progetto di ricerca, che successivamente implementando e sviluppando la ricerca stessa.
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02/08/2011
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