Aveva realizzato una vera e propria serra nella quale coltivava piante di Canapa indiana (Cannabis Indica), dalle cui foglie ed inflorescenze essiccate otteneva Marijuana, poi confezionata e pronta per lo spaccio. Gia' da tempo l'uomo era tenuto sotto controllo dai ncarabinieri i quali alle prime luci di ieri mattina, al termine di un prolungato servizio di osservazione dei suoi movimenti, lo hanno sorpreso mentre si recava ad annaffiare le sue quattro grosse piante, abilmente occultate nell'angusto giardino annesso all'abitazione di residenza, nella zona nord di San Benedetto.

Le piante, alte circa 2 metri ciascuna, pesavano complessivamente circa 5 kg. La conferma dell'attivita' delittuosa posta in essere da A.C. (queste le iniziali del 48enne) è venuta dalla immediata perquisizione domiciliare, che ha consentito ai carabinieri operanti di rinvenire ulteriori 290 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e tutto l'occorrente per il confezionamento delle dosi.

Immediato l'arresto ed il trasferimento presso la casa circondariale di Marino del Tronto. Questa ennesima operazione di servizio condotta dai carabinieri di San Benedetto del Tronto, dopo i recenti sequestri di piantagioni di marijuana a Cupra Marittima (38piante) e Monteprandone (5 piante) conferma una ripresa del consumo di droga fatta in casa, una sorta di ritorno ad una agricoltura criminal-biologica dalle pesanti conseguenze sul piano penale.