"Certamente l'Amministrazione Comunale ha bisogno di risorse finanziarie aggiuntive per servizi ed attività - dice Pino Marucci di Futuro e Libertà -, penalizzati crudelmente da tagli governativi; ma attenzione non dobbiamo fare a cascata gli stessi errori che compie il Governo Centrale. La "crescita" non è un optional, ma è una necessità vitale; per noi crescita economica vuol dire migliore e maggiore turismo, creatore e moltiplicatore di valore aggiunto.

Basta con le bugie ad hoc che vengono fatte circolare, che i parcheggi a pagamento nel lungomare prima e la tassa di soggiorno oggi hanno lo scopo di trovare risorse per riqualificare il lungomare Nord. La riqualificazione del Lungomare Nord va certamente fatta; ma non con tasse aggiuntive che penalizzano l'economia e non sono congrue alla realizzazione del progetto. La vendita del CAAP e l'utilizzo di una parte dei suoi introiti finanziari sono lo strumento più corretto e coerente ad un circuito economico virtuoso, per realizzare la grande opera di riqualificazione turistica del Lungomare Nord.

FLI vuole innovazione. L'Assessore Sorge sposa una proposta sicuramente semplice ed immediata, ma banale e controproducente: servono soldi per il Turismo e dal turismo li prendo, imponendo la tassa di soggiorno. Così facendo però attiva una logica economica perversa: mette tasse, crea barriere all'ingresso turistico, penalizza la competitività del territorio, deprime l'economia. No, Assessore Sorge; in questo momento, per superare le difficili sfide, le soluzioni non possono essere banali . Dobbiamo fare scelte diverse secondo un ordine di priorità".