Giuseppe Battiston e Gianmaria Testa tornano insieme per raccontare l'Italia e le migrazioni nostre del secolo scorso. Ci fanno risentire quelle voci che Giovanni Pascoli ha fermato nel poemetto I t a l y in scena martedì 10 gennaio al Teatro delle Energie per l'unica data regionale.

Scritto negli anni a cavallo fra Otto e Novecento, Italy è ispirato a una vicenda realmente accaduta. Fra i versi c'è la storia di un'Italia fin troppo lontana dalla nostra memoria: un'Italia che stretta dalla povertà e incapace di accudirli tutti, lascia andare i suoi figli in cerca di fortuna. Facendoli scontrare con una società che li vede invariabilmente come stranieri, che non li vuole ma a cui sono dannatamente utili.

L'analogia con i tempi che viviamo, con la nostra Storia contemporanea, che sarà "futura Storia e Memoria" è il motivo per cui ho scelto di proporre questo poema. Vorrei che l'Italia, gli italiani avessero rispetto per la propria Memoria e ne facessero un patrimonio. Giuseppe Battiston