A Teatro per ricordare le vittime della Shoa
Offida | Gli alunni dell'Istituto Scolastico Comprensivo di Offida spettatori di una rappresentazione in ricordo di Anna Frank.

Offida, Palazzo Comunale
Prima dello spettacolo verranno letti alcuni testi di riflessione sull'argomento da parte degli alunni dell'Istituto Scolastico Comprensivo.
'Gli anni rubati' è uno spettacolo dell'associazione culturale Teatro Arte Musica Spettacolo (TAMS) dedicato alla memoria di Anna Frank e a quanti perirono nei campi di sterminio. Attraverso questa rappresentazione si vuole raccontare senza alcuna presunzione, lo spaventoso massacro subito dagli ebrei durante il periodo dell' invasione tedesca nei Paesi Europei. Nella narrazione, emerge il travaglio psicologico di una adolescente, costretta a vivere per due anni, nascosta in una soffitta. Una ragazzina a cui sono stati negati gli amici, i giochi, le feste, il vivere quotidiano. Privata di ogni cosa, confida la sua solitudine soltanto a 'Kitti' il suo diario. A rendere ancora più intensa e drammatica la segregazione di Anna, l'incessante e sconvolgente susseguirsi di tragiche notizie provenienti dall' esterno sulle atrocità commesse dai nazisti: umiliazioni, torture, esperimenti su cavie umane, campi di lavoro, camere a gas, forni crematori, campi di sterminio in uno scenario di orrore e crudeltà.
Questa è la storia sconvolgente ed incredibile della Shoah.
I protagonisti dello spettacolo hanno avuto modo di conoscere personalmente alcuni deportati ebrei sopravvissuti alla Shoah, grazie all' ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati). Hanno raccontato le loro storie, hanno fatto vivere le loro emozioni. Ed è proprio attraverso parte di queste testimonianze fatte di parole ed immagini, che si intende risvegliare nelle nuove generazioni una sensibilità nuova che consenta loro di opporsi fermamente al riacutizzarsi di violenti episodi di matrice antiebraica e di razzismo in genere ai quali assistiamo ancora oggi, che violentano in modo irreversibile la dignità umana.
L'opera scritta e diretta da Paola Munzi, affiancata sul palco Giuseppe Morgante al quale è affidata anche la parte musicale rigorosmente eseguita dal vivo, si configura come un'occasione di studio-spettacolo per i ragazzi e per tutti coloro che vogliono in questa giornata rivivire quegli anni per non dimenticare mai.
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24/01/2012
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