Appuntamento con "Io sono lì" al Cineforum
San Benedetto del Tronto | La pellicola di Andrea Segre verrà proiettata al Teatro Concordia il 27 marzo alle ore 17 e alle 21,30
io sono li
Interpreti: Zhao Tao, Rade Sherbedgia, Marco Paolini, Roberto Citran, Giuseppe Battiston; durata: 96'
Shun Li è arrivata in Italia dalla Cina alla ricerca di fortuna. Dopo essere stata impiegata in un laboratorio tessile romano, la ragazza trova lavoro come barista in un'osteria di Chioggia, dove conosce Bepi, soprannominato il Poeta, un pescatore di origini slave. La loro amicizia è destinata a rinsaldarsi e divenire sempre più profonda proprio grazie alla poesia che permette loro di estraniarsi dalle ostilità che dividono le rispettive comunità e dalle difficoltà economiche che investono il paese.
Giovane cinese immigrata nella periferia romana, dove cuce vestiti in un laboratorio sotterraneo, Li (Zhao Tao) viene inviata dal suo "padrone" come barista a Chioggia, tra nebbie e maree, in un'osteria affacciata sul canale. Come Li - anche se integrato in Italia da anni - è straniero anche il pescatore slavo Bepi, detto "il Poeta" (Rade Sherbedgia). La comunicazione tra i due è tenera, incomprensibile per le altre veraci "mosche da bar" del cast indovinatissimo: Marco Paolini (Coppe), anche coproduttore, Roberto Citran (l'Avvocato) e un triviale Giuseppe Battiston (Devis).
Figure di un sottobosco chioggiotto delineato con (auto)ironia dalla sceneggiatura del regista e di Marco Pettenello, che isola i due straordinari protagonisti in una bolla di poesia e amara solitudine. Il padovano Andrea Segre, classe 1976, viene da un corposo percorso documentaristico, concentrato sul Veneto, regione d'origine, e sui movimenti migratori in Italia ed Europa (da Marghera Canale Nord ad A Sud di Lampedusa, da cui il libro omonimo di Stefano Liberti).
In questo suo felice debutto nel cinema di finzione, distribuito dalla neonata società padovana Parthenos, affronta l'immigrazione con piglio diretto, senza pietismi, dimostrando sicurezza di regia e dimestichezza con gli attori. Luca Bigazzi conquista gli occhi e il cuore fotografando una laguna che rievoca paesaggi asiatici. Cinema lirico, ma anche di sostanza.
Ingresso gratuito a tutte le proiezioni della rassegna per tutti i cittadini immigrati residenti nei comuni dell'Ambito Territoriale Sociale XXI
Ingresso gratuito a tutte alla proiezione delle ore 17.00 per gli studenti delle scuole superiori e per i cittadini di età superiore ai 65 anni.
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23/03/2012
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