"Siamo qui in relazione ai diversi articoli usciti su alcune testate, in cui si parla di un'anticipata chiusura del club45 e alcuni articoli dei mesi scorsi, in cui si metteva in cattiva luce questa nuova realtà. Partiamo dal principio: il club45 apre a dicembre con in mano la licenza di somministrazione alimenti e bevande, il locale è completamente a norma il tutto con l'aiuto di tre studi professionali e garanzia di totale sicurezza per gli avventori, sia dal punto di vista impiantistico che dal punto di vista della prevenzione incendi.

La propietà ha sempre sostenuto quindi non fosse necessaria la licenza di pubblico spettacolo, proprio perchè non ci siamo mai sentiti una discoteca. Siamo nati come punto di ritrovo per diverse fasce di età. Dal 40enne e oltre del il giovedì, al 16enne della domenica pomeriggio, passando per il 30enne della domenica sera. Già dalla prima sera, sapevamo che sarebbe stata una stagione difficile. Alle 3:00 del mattino, una pattuglia della Questura si è presentata davanti il locale, riferendo che c'era stata una segnalazione che sosteneva di sentire rumori eccessivi nonostante ci trovassimo in zona portuale.

Questa scena si è ripetutta quasi ogni domenica da allora. Solo dopo queste ripetute contestazioni da parte della forze dell'ordine, ci siamo trovati costretti a richiedere la licenza di pubblico spettacolo, per evitare di incorrere in sanzioni eccessive, come la chiusura del locale. Chiusura che ci siamo comunque trovati a dover fare.. di 3 giorni; 20,21,22 Marzo per l'esattezza, il tutto in seguito a due verbali rilasciati da Carabinieri e Polizia Locale. Chiusura assolutamente rispettata, che però non è stato l'ultimo problema da noi riscontrato.

I giornali, da 2 settimane a questa parte hanno pubblicato diversi articoli costruiti sul nulla. "Locale privo di alcuna licenza", "giorni di chiusura sbagliati", "accuse senza alcun fondamento", riferiti ad un presunto comportamento ineducato dei nostri avventori. In ultimo, una presunta "chiusura anticipata della stagione invernale". Non sappiamo dove questi giornali abbiamo letto e/o sentito che il 1° aprire abbasseremo le saracinesche. Ma non è così. Noi proseguiremo con l'attività di somministrazione alimenti e bevande come abbiamo fotto fino ad ora con giorni di chiusura della stagione invernale ancora da definire. Qui vi lascio con una domanda a cui rispondere; guardatevi intorno, pensate veramente che questa sia una discoteca??? io non credo".