Antonio De Signoribus: numerosi eventi per immergersi nei "Segreti e Storie popolari delle Marche"
Cupra Marittima | In programma una cena con l'autore il 27 aprile e una serata al Teatro Mercantini il 18 maggio. Lo scrittore cuprense parteciperà inoltre al Festival dell'Appennino che si terrà a giugno.
Antonio De Signoribus
Non è passata sicuramente inosservata l'ultima fatica letteraria dello scrittore di Cupra Marittima Antonio De Signoribus dal titolo Segreti e Storie popolari delle Marche. Luoghi misteriosi, personaggi leggendari, creature enigmatiche, miti e leggende di una regione tutta da scoprire, edito dalla Newton Compton nel 2011. Lo scrittore, infatti, parteciperà il 27 aprile ad una "Cena con l'autore"; il 18 maggio al Teatro Mercantini di Ripatransone, ci sarà una serata speciale insieme con l'Ensamble diretta dal maestro Federico Paci, che ha musicato alcuni suoi racconti, e che saranno letti da Piergiorgio Cinì.
C'è di più. A giugno Antonio De Signoribus è stato invitato a partecipare al Festival dell'Appennino, un evento di grandissimo spessore culturale. Ultimamente, poi, gli è stato dedicato un ampio servizio, due pagine intere, corredato anche da immagini e da una intervista, dal titolo Grimm? Ce l'abbiamo anche noi nel numero 09 della rivista "WhyMarche. Il magazine Made in Marche". Ebbene, in questo servizio, si mettono in evidenza le doti magiche e affabulatorie della sua scrittura, molto apprezzata su tutto il territorio nazionale, nonché i suoi studi che scavano fin nelle viscere della regione per svelarne i segreti.
"Perché - si legge nell'articolo- molti dei nostri anziani dicono ancora ‘gne noccia?' "perché ai neonati si regalavano i coralli o ‘lu breve', ovvero un sacchettino da portare sempre al collo?", "perché le vecchie versavano l'olio sull'acqua quando una persona stava male?" Potrete soddisfare queste e molte altre curiosità grazie all'interessante libro che ci consente di immergerci in una dimensione fantastica eppure molto vicina e accavallata con la realtà, un ordito di religiosità e paganesimo, di sacro e profano, di mistero e magia, il tutto collegato al contesto marchigiano da riferimenti a luoghi e ad espressioni gergali regionali".
|
15/04/2012
Altri articoli di...
Cultura e Spettacolo
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
53 anni di Macerata Jazz (segue)
Il recupero della memoria collettiva (segue)
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji