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Adriatic Food. La via del gusto lungo una terra preziosa

San Benedetto del Tronto | L’osmosi di cultura e cibo per dare valore alle ricchezze del nostro territorio.

di Antiniska Oddi

Presentazione Adriatic Food

Cinque serate in cui enogastronomia e spunti culturali si sposano per la gioia dell'animo e del palato. Per celebrare la qualità e la genialità di un popolo e delle sue eccellenze, lungo la tradizione montana e contadina fino alla civiltà marinara.

Così il progetto Adriatic Food - ideato da un team di imprenditori marchigiani lungimiranti - promuove la politica della distribuzione alternativa di prodotti enogastronomici, incontrando le anime della cultura della nostra terra e suggellando il connubio di sapore e arte con i virtuosismi dei famosi Chef dell'Associazione Cuochi di Marca.

Nella deliziosa location dello Chalet La Conchiglia, sarà il Tartufo il protagonista della prima serata del 24 luglio, quando i commensali verranno allietati dalla scrittrice esordiente Fiammetta Ferzi, affiancata dal noto pittore sambenedettese Paolo Consorti degustando i rinomati vini della Cantina Velenosi. Il 31 luglio, dopo il consueto aperitivo di rito delle 18.00 - la scena è tutta per la "Misticanza di Pesce" del ristorante Da Mattia, guidato da abili mani di Vittorio e Marco Cameli. Si prosegue il 7 agosto con "Pesca Saturnia", a cura del ristorante Due Cigni. Ancora cibo e arte nella serata "Corpo e Anima" del 14 agosto, allestita dal Presidente del Consorzio Ristoratori di Portonovo, Marcello Nicolini, nel corso della quale l'autore Giancarlo De Cataldo, invitato da Mimmo Minuto della Bibliofila, intratterrà i commensali con la presentazione del suo ultimo libro. Prima che cali il sipario, grande evento a sorpresa in programma per il 21 agosto, di cui gli organizzatori non vogliono rilasciare anticipazioni ma in cui promettono faville.

Se il leitmotiv dell'iniziativa è sono le perle della nostranità "non è facile diffondere la cultura della qualità e sensibilizzare gli operatori" sottolinea Angela Velenosi. "Serve uno sforzo particolare e congiunto - conclude il Presidente di Cuochi di Marca Lucio Pompili - per diffondere la cultura dello stile marchigiano attraverso l'enogastronomia, chiave di volta per un salto quantitativo e qualitativo dell'offerta regionale al fine di richiamare turisti locali e stranieri. La ristorazione di qualità è uno strumento di promozione del territorio avente la stessa forza attrattiva di opere d'arte o eventi culturali. La gastronomia, in effetti, rappresenta oggi il secondo motivo di richiamo dei flussi turistici dall'estero verso l'Italia".

Un'idea gustosa e stimolante per gustare le eccellenze che rendono tanto appetibile il Piceno agli occhi di tutto il Mondo.
La prenotazione è obbligatoria.
Per info: 338/9087986

13/07/2012





        
  



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