La prima di "Racconti in Musica" è stata un successo, dal punto di vista artistico e da quella del pubblico, che ha riempito il giardino della Palazzina Azzurra, a conferma della bontà di un progetto, ormai realtà consolidata, che piace molto, andando ad unire la cultura all'intrattenimento.

L'apertura della 6^ edizione di "Racconti in Musica", organizzato dalla Fondazione Gioventù Musicale d'Italia di San Benedetto del Tronto, con la direzione artistica del maestro Federico Paci, ha mostrato la bravura di un attore nel pieno della sua maturità, cioè Sebastiano Somma, che ha rispettato in pieno quella sottile e amara ironia che caratterizza lo stile di Dino Buzzati, giacchè la serata era un omaggio ad uno dei maestri del racconto moderno, sempre tra il reale ed il surreale, dal titolo "Dino Buzzati ovvero Fantatico realismo".

Sebastiano Somma non ha mai ceduto nella lettura, inserendosi in maniera naturale sulle belle musiche scritte per l'evento dal sambenedettese Stefano Travaglini, tenendo il pubblico sospeso e attratto dalla sua interpretazione, tra un silenzio che raramente si è realizzato alla Palazzina Azzurra; dall'altra parte, l'esecuzione del Laboratorio Ensemble, impeccabile, senza mai prevalere sul testo, grazie alla concertazione del maestro Federico Paci e all'enorme esperienza maturata in questi anni di attività, che ha visto l'Ensemble protagonista in molti festival e sale da concerto, ultima per importanza il concerto tenuto ad aprile al Parco della Musica, con Vanessa Gravina.

Dunque, è piaciuta l'interpretazione dell'attore di Castellammare di Stabia, che nel 2008 ha debuttato alla regia, per il premio giornalistico "Marco Luchetta", per raccontare l'uccisione della troupe Rai avvenuta a Mostar. E' piaciuta, così come all'attore è piaciuto il progetto: "ho avuto un primo approccio telefonico con il maestro Paci, e ho trovato davvero stimolante l'idea di portare al pubblico determinati attori, attraverso il racconto musicato - ha detto - spiegando che pur essendo stato più volte a San Benedetto, per la prima volta ha avuto l'occasione di realizzarvi un allestimento. - Speriamo che dia il la ad altri progetti teatrali", ha concluso Sebastiano Somma, ricordando gli allestimenti ne "Il giorno della civetta" di Leonardo Sciascia, nell'adattamento di Gaetano Aronica, per la regia di Fabrizio Catalano, che nelle Marche ha portato in scena a Fermo e a Corinaldo, ma non a San Benedetto.

Una prospettiva che l'assessore alla Cultura e al Turismo Margherita Sorge non si è fatta sfuggire, auspicando il ritorno dell'attore, che sta girando la quinta serie di "Un caso di coscienza", in cui interpreta il ruolo dell'avvocato Rocco Tasca, per la prossima stagione teatrale, sottolineando nel contempo la piena fiducia nei confronti di Rita Virgili, presidente della Fondazione Gioventù Musicale d'Italia di San Benedetto, ed eccellente organizzatrice di Racconti in Musica, con il contributo del comune, con il direttore artistico Federico Paci.