Un brano del libro, interpretato dalla voce narrante di Silvia Marozzi, per introdurre ogni quadro della sfilata di moda. Sette in tutto. E così, per sette volte, non appena l'attrice si arrestava nella lettura, le sorprendenti crezioni di Vittorio Camaiani, indossate da bellissime modelle, aggiugevano emozione alle emozioni.

Sabato scorso, 11 agosto, l'appuntamento con i ricordi e l'eleganza nell'ambito della rassegna "Incontri con l'autore" organizzata da "La Bibliofila" e dall'Amministrazione Comunale si è rivelato uno strepitoso successo. Un numero di spettatori superiore ad ogni più rosea aspettativa è infatti accorso in Palazzina azzurra per la presentazione di "Con gli occhi di un burattino di legno", l'ultimo libro di Antonio Guidi, che, non per caso, è stata affiancata dalla presentazione della collezione moda autunno- inverno del famoso stilista marchigiano. Non per caso, dicevamo.

Il volume edito da "Rubbettino" è infatti un appassionante racconto della vita dell'autore e un "collage" di ricordi in gran parte ambientati proprio a San Benedetto del Tronto. La grande protagonista di questa ultima opera, ma soprattutto della vita di Antonio Guidi, è però la madre Leonilde, "Nilde" per gli amici, cui il libro è dedicato e che, come ricorda l'ex ministro, gli ha insegnato a vincere tutte le sfide superando la disabilità che lo accompagna dalla nascita. Gli ha però, insegnato anche il gusto per l'eleganza ed è proprio a quest'ultimo aspetto della personalità di "Nilde" che è stato reso omaggio con una sfilata di moda dello stilista da lei predililetto.

"Onde di un mare d'inverno" il titolo della collezione, ispirata in parte al fascino di una donna "marinaio" e, in parte, alle opere di Ivo Pannaggi, pittore marchigiano tra i massimi esponenti del Futurismo. E così, in passerella, tra due ali di folla, sono sfilate raffinate creazioni che rievocavano il fascino delle onde - per l'appunto, di un mare di inverno - o i celebri "Robot" del Maestro Pannaggi. Il tutto, impreziosito dai "Bijoyx d'atelier" di Cecilia Rosati che ormai da tempo collabora con la Casa di moda "Camaiani".

Il primo quadro, in particolare, è stato dedicato ai maglioni, originalissimi eppure, al tempo stesso, sobriamente eleganti. Larghissimi eppure, grazie a tagli sapienti, accostati al corpo per valorizzarne al meglio la linea. A seguire, tailleur, gonne e camice i cui tagli evocano il fluttuare delle onde, giacche e cappotti dall'impeccabile taglio sartoriale resi estrosi da sorprendenti, eppure riuscitissimi, accostamenti di tessuti e colori tra loro diversissimi e pantaloni resi davvero unici dai "lampi di luce" regalati da applicazioni interrotte in gros grain o seta cangiante. Favolosi, infine, gli abiti da sera e da sposa, preziosi nei tessuti, raffinati nei tagli e, infine, estrosi nei dettagli, quali i tipici colli "vecchia marina" posati su di essi in un divertente e piacevolissimo gioco di stile.

La serata si è conclusa con la presentazione vera e propria del libro da parte di Mimmo Minuto e Pasquale Bergamaschi, oltre all'autore Antonio Guidi e alle due coautrici, hanno partecipato gli assessori Margherita Sorge e Fabio Urbinati

Infine il pubblico ha potuto gustare quanto di buono la Cooperativa Nostrano ha saputo prepare con il pesce verde del nostro mare.