O. PALLADINI: La prima domanda al tecnico rossoblù, da parte dei colleghi, riguarda il fantasista Forgione, che secondo Palladini, ha giocato un’ottima partita, Forgione, ci da dinamicità e velocità, sa giocare tra le linee, anche se non è il suo vero ruolo, sono contento per lui. Sia Forgione che Napolano, ci hanno dato qualità a centrocampo, sono cresciuti molto, come del resto i giovani Carminucci, Tracchia e Carpani, sono cresciuti anch’essi molto. Dopo questa vittoria, dobbiamo rimanere con i piedi per terra, rimanere umili, abbiamo battuto una squadra che concede poco all’avversario, anche se oggi, nel finale, ci ha concesso molto. La gara è stata molto tattica, sapevamo che potevamo far male alla Jesina, con la nostra velocità e dinamicità, soprattutto  sulla sinistra, con Forgione e Napolano. La mia paura era quella a livello di centimetri, visto che loro erano molto alti, infatti abbiamo preso goal su colpo di testa, noi abbiamo giocatori non proprio alti. Rimaniamo dunque uniti, perché questo è un campionato difficile, sono comunque contento per questa vittoria che regaliamo ai nostri tifosi. Le partite vanno giocate e si risolvono in mezzo al campo, noi abbiamo giocatori importanti come Napolano e Forgione, come ho già detto, comunque anche senza di loro, rimasti fuori per squalifica, abbiamo fatto risultato, il merito per aver raggiunto la vetta della classifica, è di tutti.

 

G. CARPANI: Sul goal che ho realizzato mi trovavo lì, sulla respinta del portiere, ho tirato ed ho fatto goal. Domenica dopo domenica, pensiamo a fare buone prestazioni, come quella di oggi. Contro la Jesina serviva una gara attenta, bisognava avere pazienza, conoscendo l’avversario, i leoncelli, fino ad oggi non avevano mai perso. Subito il goal del pareggio, abbiamo avuto subito una reazione, che ci ha portati di nuovo in vantaggio.

 

G. PUGLIA:  Sono contento per essere risultato decisivo, con il mio ingresso in campo, quando entro, a partita in corso, non sempre sono decisivo, oggi lo sono stato. Non sono arrabbiato per aver giocato poco fino ad oggi, siamo una grande squadra, dove ci sono 17 – 18 titolari. 

 

D. AMAOLO (All. Jesina): Questa è la prima sconfitta in campionato per noi, prima o poi doveva arrivare, ed è arrivata, secondo me, contro la squadra più forte del campionato. Oggi dovevamo fare delle ripartenze, ma non ci siamo riusciti, comunque abbiamo giocato una gara a viso aperto. Le fasi cruciali in questa gara, secondo me, sono state due, la prima dopo aver subito il secondo goal, subito dopo il nostro pari, la seconda, il goal di Puglia, arrivato nel nostro momento di maggior pressione. La squadra comunque ha lottato fino alla fine ed il 3-1 mi sembrava esagerato, sono comunque soddisfatto della prova della mia squadra, che ha giocato con personalità, contro una squadra fortissima.

 

C. BARTOLOMEI: Innanzitutto voglio fare i complimenti alla squadra per questa vittoria, la cosa bella è che piace vederla giocare, la Samb gioca bene. Vorrei fare i complimenti anche a Palladini, che è cresciuto molto, sta cercando di dare la sua esperienza alla squadra, ha fatto un bel passo in avanti come allenatore. Oggi come oggi, non giochiamo come tre domeniche fa, anche l’allenatore ha avuto più tempo per mettere a posto la squadra, prima ad esempio non c’era Carminucci, che ha disputato un ottimo primo tempo, ci sono dei ragazzi che stanno crescendo come Carpani, Tracchia ed altri, abbiamo un ottimo settore giovanile. Tutti hanno visto la squadra oggi, ha giocato bene, sono contento per questo, è quello che ci aspettavamo noi dirigenti. Questa è una vittoria che ci proietta primi in classifica, seppur in coabitazione con altre squadre, questo è un girone difficile, ogni domenica dobbiamo cercare di portare a casa i tre punti. A fine anno me ne vado, perché nella vita ci sono anche altre passioni, la famiglia, i figli, per questo vorrei lasciare questa squadra tra i professionisti. E’ un peccato che una struttura come la nostra, sia stata abbandonata dall’amministrazione comunale.