Ambiente e Salute nel Piceno chiede al Consiglio Comunale di pretendere trasparenza dalla Regione
San Benedetto del Tronto | "Le risposte di Gas Plus alle osservazioni di Terre.it sono state depositate 7 mesi fa e i cittadini non sono stati informati. Il Consiglio condanni l'operato della burocrazia regionale e si schieri con chi verrebbe danneggiato dalla centrale"
La manifestazione contro l'impianto di stoccaggio di metano
Ambiente e Salute nel Piceno chiede al Consiglio Comunale di affrontare la mancata trasparenza con cui la Regione ha trattato gli ultimi sviluppi dello stoccaggio gas.
"Apprendiamo dalla Commissione ambiente del Comune di San Benedetto che Gas Plus ha depositato le risposte alla osservazioni formulate dal Comune di San Benedetto, studio Terre.it, fin dal 30 marzo. Ebbene i solerti funzionari coperti dal "cieco" Spacca e dal "boccacucita" Donati, nostro, purtroppo, conterraneo non si sono neppure degnati di trasmettere gli atti al nostro Comune. - è l'accusa di Ambiente e Salute nel Piceno - Non solo vogliono lo stoccaggio, non solo non ci chiedono il nostro parere, in Regione giungono al punto che ritengono non necessario informare la nostra città. Crediamo che sia ora di reagire in modo fermo e sdegnato".
"Se le informazioni trasmesse dall' ingegner Polidori alla presenza del presidente Evangelisti sono vere, crediamo che il Consiglio Comunale debba urgentemente trattare e condannare l'operato della burocrazia regionale e dia mandato al Sindaco perché lo stesso chieda le scuse di Spacca e chieda il tempo necessario per valutare le risposte di Gas Plus" - proseguono i membri dell'associazione.
"Ci sembra poi urgente ed indifferibile che il Consiglio comunale si schieri, con apposita delibera, a sostegno di quei cittadini, sia famiglie che imprese, che esigono da Gas Plus il piano di risarcimento dei danni, patrimoniali e non solo, che lo stoccaggio arrecherebbe (azione di autotutela). - si legge ancora nella nota - Lo esigono la legge, la giustizia, le direttive europee ed il buon senso. Infatti dove paghiamo le tasse e l'IMU in particolare, qui a San Benedetto ! E' ora che la nostra città, se così ama definirsi, si comporti come tale ed esiga il rispetto e la tutela che si merita, da Regione e Governo".
L'associazione ironizza anche sul silenzio di Paolo Perazzoli in merito alla questione: "Dove è finito? O forse è soltanto il terzo, dopo Spacca e Donati, delle tre scimmiette del "non vedo, non sento, non parlo".
|
27/10/2012
Altri articoli di...
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji