Nuova sconfitta per la Samb in trasferta, rossoblù battuti anche dall'Astrea per 3-2.
San Benedetto del Tronto | Seconda sconfitta consecutiva esterna per i rossoblù, che perdono a Roma contro l'Astrea. Con questa battuta d'arresto, i ragazzi di Palladini perdono anche la testa della classifica ad opera del San Cesareo, vittorioso sulla Recanatese
di Marco De Berardinis
Napolano in azione(Foto Cicchini)(archivio)
ASTREA – SAMBENEDETTESE 3-2
ASTREA (4-3-1-2): Turbacci ('93), Veneziano ('93) ( 62' Briotti), Di Franco ('93), Battisti, Di Fiordo (c), Cipriani, Mollo, Ramacci, Di Iorio, Giuntoli (84' Gaeta), Mania ('94). Panchina: Paracucchi, Sannibale, Lorenzini, Valeri, Della Cioppa. All.: Giuseppe Ferrazzoli
SAMB (4-3-3) : Barbetta ('92); Camilli ('93) (27' Carminucci), Marini (c), Ianni, Djibo ('94); Carpani ('93), Scartozzi, Traini (48' Shiba), Forgione; Santoni (67' Puglia), Napolano. Panchina: Piagnerelli, Aquino, Onesti, Akrapovic. All.: Ottavio Palladini
ARBITRO: Daniele Alfarè di Mestre, (Marco Pancioni di Arezzo e Luca Vinti di Perugia)
MARCATORI: 13' Giuntoli (A.), 16' e 70' Di Iorio (A.), 41' Traini (S.), 44' Santoni (S.)
AMMONITI: 53' Mollo (A.), 67' Carpani (S.), 80' Marini (S.)
ESPULSI: 88' Carminucci (S.)
RECUPERO: 4' 1° T., 4' 2° T.
NOTE: Giornata parzialmente soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni, temperatura 12° circa. Padroni di casa con casacca biancazzurra a bande verticali con pantaloncini azzurri, ospiti con la classica casacca rossoblu con pantaloncini blu. Spettatori 500 circa, di cui almeno 200 rossoblu.
ANGOLI: 4 (Astrea) - 3 (Samb)
Roma - Una brutta Samb, fotocopia di quella vista contro la Renato Curi, esce sconfitta meritatamente dallo stadio Casal del Marmo di Roma per 3-2, contro un'Astrea pimpante, veloce, aggressiva e concentrata, che ha lottato su ogni pallone per tutti i 94 minuti dell'incontro, dimostrando ancora una volta la propria implacabilità casalinga, tan'è che in undici gare, ha ottenuto ben nove vittorie e due soli pareggi. Dai rossoblu reduci, prima della sosta, dalla rotonda vittoria contro l'O. Agnonese per 4-0, ci si aspettava qualcosa in più, visto che comandavano la classifica del girone, ed invece, sono stati in balia degli avversari, per buona parte dell'incontro, se si eccettuano i minuti finali del primo tempo, quando, sotto di due goal, sono pervenuti al momentaneo pareggio.Contro i capitolini, il tecnico Palladini, privo dello squalificato Pazzi, conferma l'undici di quindici giorni orsono, con l'eccezione di Ianni che sostituisce in difesa l'acciaccato Aquino che va in panchina, conferma, al centro dell'attacco di Santoni, con Shiba che, scontato il turno di squalifica, va momentaneamente in panca. Dall'altra parte Giuseppe Ferrazzoli, deve fare a meno degli squalificati Civita e Bellini e degli infortunati Di Benedetto e dell'ex Simonetta, un altro ex Turbacci, difende la porta dei laziali.
Al pronti via, Samb subito in avanti e già al 3' minuto, Forgione si procura una punizione lungo l'out di destra, batte da distanza ragguardevole Napolano, para a terra l'ex Turbacci, ma è solo un fuoco di paglia. La gara è gradevole sin dalle prime battute, con le due squadre che cercano di superarsi a vicenda, con buone trame offensive, fanno buona guardia comunque le rispettive difese.
Quando l'Astrea inizia a pigiare sull'acceleratore, per la Samb sono guai, con la difesa che sbanda pericolosamente ad ogni affondo laziale, presa spesso in velocità, tant'è che su una delle tante percussioni, al 13' meritatamente passa in vantaggio, Giuntoli, liberatosi di due difensori rossoblu, dopo aver scambiato con Ramacci, entra in area e con un gran, dal basso verso l'alto, trafigge l'incolpevole Barbetta per il vantaggio biancazzuro.
Nonostante il goal, i laziali continuano ad attaccare e dopo appena tre minuti giungono al raddoppio, Ramacci serve Di Iorio in area, il centravanti biancazzurro si libera di Camilli e Marini, si presenta solo davanti a Barbetta, lasciando partire un tiro a giro, con la palla che si infila in rete per la seconda volta alle spalle del portiere rossoblu, per il raddoppio dei laziali. L'uno due micidiale dell'Astrea, affossa i rossoblù, incapaci di una qualsiasi reazione, Samb in avanti ma con le polveri bagnate e le idee annebbiate, incapace di rendersi pericolosa, di contro un'Astrea che agisce di rimessa, rendendosi di sovente pericolosa, con la difesa rossoblu in grave difficoltà.
Al 22' ci prova Traini dal limite dell'area, il suo tiro però termina alto sopra la traversa, tre minuti più tardi, Mania fugge sulla sinistra, si libera di Camilli, mette in mezzo un bel pallone, su cui si avventa Giuntoli, il suo tiro di prima intenzione, colpisce in pieno la traversa, la palla torna in campo, ma fa buona guardia la difesa rivierasca. Al 27' esce Camilli per infortunio, sospetta frattura del perone per lui, al suo posto entra Carminucci. Al minuto 28 ci prova Scartozzi, per i suoi, il suo tiro dal limite dell'area, è da dimenticare, terminando altissimo sopra la traversa, Samb davvero inguardabile, mai pericolosa. Al 36' su cross di Santoni dalla destra, Traini svetta di testa, ma il suo tiro termina sul fondo dalla parte opposta. Al 38', sugli sviluppi di un'azione corale, su corta respinta della difesa, di nuovo Traini va alla conclusione, dal limite dell'area, di nuovo da dimenticare il suo tiro. Al 40' risponde l'Astrea, su angolo battuto da Mania, Battisti svetta di testa in area, il suo tiro, termina di poco sul fondo, alla destra di Barbetta. Al 41' la Samb accorcia le distanze con Traini, su tiro ravvicinato di Marini, respinge Turbacci, il centrocampista rossoblu, colpisce di testa, nell'occasione si infortuna e deve uscire, spedendo la sfera in rete, per il 2-1.
La Samb spinge sull'acceleratore e tre minuti più tardi, perviene al pareggio con Santoni, il doppio tiro del numero nove rossoblù, una prima volta viene respintaodi Turbaci, rimettendo la sfera proprio sui piedi di Santoni che, di sinistro, non può sbagliare e ribadire in rete, per il pareggio dei rossoblù. La prima frazione di gara, si chiude con un'azione tambureggiante dell'Astrea, con De Franco che dal limite dell'area lascia partire un tiro che comunque intercetta senza problemi Barbetta. In pieno recupero, Palladini sostituisce l'infortunato Traini con Shiba, che va ad occupare la corsia di destra nel tridente, fermo restando Santoni al centro dell'attacco e Napolano sulla corsia di sinistra. Si va dunque al riposo con un'insperato 2-2, in cui la difesa rossoblù ha sbandato paurosamente per buona parte di tempo.
Si riparte per la seconda frazione di gioco, con i rossoblu rinfrancati dal pareggio e subito in avanti. Al 7' un gran tiro di Napolano dal limite dell'area, si deve distendere in tuffo Turbacci che devia la sfera in angolo, un minuto più tardi ci prova Forgione, ma il suo tiro "telefonato" è facile preda dello stesso Turbacci. Al 9' Mollo fugge sulla destra, si libera in velocità di Djibo, entra iun area, ma per fortuna della Samb, il suo diagonale fa la barba al palo alla destra di Barbetta. Al 12', su punizione battuta da Ramacci, Giuntoli svetta di testa, ma il suo tiro è facile preda di Barbetta.
Al minuto 25 l'Astrea è di nuovo in vantaggio con Di Iorio, doppietta per lui e tredicesimo goal stagionale, questi liberato da un assist di Battisti, dopo essersi liberato di Carminucci, con un bel diagonale, trafigge l'incolpevole Barbetta per il nuovo vantaggio laziale, dunque Astrea 3, Samb 2. I laziali continuano ad attaccare e alla mezz'ora ci prova di nuovo Mollo, il suo tiro dalla distanza, termina di poco a lato. Al 32' si fa vedere la Samb con un passaggio in profondità di Napolano per Puglia, esce con tempestività Turbacci e fa sua la sfera. Al 34 è ancora Giuntoli che mette in ambasce la difesa rossoblù, arrivato a tu per tu con Barbetta, ci mette una pezza il numero uno rossoblu, che devia la sfera in angolo, Astrea molto pericoloso in contropiede, con i rossoblù sbilanciati in avanti alla ricerca del pari.
Al 41' sugli sviluppi di un angolo battuto da Forgione, su corta respinta di Turbacci, Napolano lascia partire un gran tiro dal limite, para a terra lo stesso Turbacci. Al 43' la Samb rimane in dieci, infatti si fa espellere ingenuamente Carminucci, dopo un battibecco avuto con Paracucchi che siedeva in panchina, mentre si apprestava a battere un fallo laterale. Allo scadere, esce in maniera goffa Turbacci per togliere la sfera dalla testa di Shiba, poi libera la difesa laziale. Al 46', con la Samb sbilanciata in avanti, deve uscire di testa Barbetta al limite dell'area, per togliere la sfera dalla testa di Di Iorio. Emblema di questa brutta gara, è il tiro di Scartozzi, scagliato al minuto 47 dalla distanza, terminato ben alto sopra la traversa. La Samb chiude in avanti la gara, ma non c'è nulla da fare, i laziali fanno buona guardia e non rischiano più nulla, fino al triplice fischio finale. Con questa sconfitta, i rossoblu scendono al secondo posto in classifica, ad una lunghezza dal San Cesareo, vittorioso con la Recanatese.
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17/02/2013
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