Due messaggi, chiari e diretti. Sono quelli che Filippo Olivieri, candidato sindaco del centro destra grottammarese, ha lanciato nel corso di quella che, a tutti gli effetti, era la sua conferenza stampa di apertura della campagna elettorale: attenzione alle esigenze dei quartieri e valorizzazione delle eccellenze territoriali.

Il candidato sindaco di Grottammare Attiva, non a caso, ha incontrato la stampa in piazza Carducci, all'aperto, nel cuore di un quartiere che, come ha detto lui stesso: "l'amministrazione ha da sempre considerato una periferia". Così il primo scampolo di programma elettorale offerto al pubblico è stato proprio quello di una riqualificazione della piazza e dell'intera area, con tanto di elaborato progettato da architetti del territorio, vale a dire Dario Pellegrini, Paolo Panichi e Chiara Camaioni.

"I residenti li ascoltiamo davvero - ha esordito Olivieri - e quello che ci dicono è che, da queste parti, ci si sente dimenticati dal resto della città. Così, grazie al lavoro di questi tre giovani e preparati tecnici, abbiamo progettato una nuova piazza, un intervento realizzabile attraverso il reperimento di fondi ma anche, in parte, con un accordo di programma".

Il progetto prevede la realizzazione di un parcheggio interrato con ingresso posizionato di fronte all'attraversamento di via Manzoni, sul lato mare, la chiusura della strada a Nord della piazza e la realizzazione di un complesso pedonale fatto di orti urbani e punti aggregativi, oltre ad un'area estremamente protetta, riservata ai bambini.

"Questa - ha affermato Olivieri - è la nostra risposta alle frequenti segnalazioni che arrivano da quest'area ma rappresenta anche un invito ai residenti di tutti gli altri quartieri, a portarci i loro problemi e studiare, con noi, nuove soluzioni. Gli archistar, come è possibile vedere da questo fantastico progetti, li troviamo anche sotto casa".